venerdì, 29 Marzo 2024
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Pesca, Benedetti (M5S): “Governo non favorisca monopoli e sanzioni nella pesca”

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pesca“E’ assolutamente necessario ripensare la  distribuzione delle quote tonno. Ancora una volta il rischio concreto è che a pagare maggiormente soprattutto alla luce delle nuove sanzioni che sono state introdotte, sia la piccola pesca”.

E’ quanto dichiara la deputata Silvia Benedetti, referente della Pesca per il M5S in Commissione Agricoltura. “Inutile ricordare che riguardo l’aumento del contingente italiano per il tonno rosso chiedemmo invano che le quote non andassero ai soliti e che si evitassero forme di monopolio nelle mani di pochi grandi armatori a scapito della piccola e media pesca che usa sistemi di cattura più sostenibili. Contrariamente a quanto abbiamo indicato,  il Ministero ha scelto la strada opposta, tanto che per il triennio 2015-2017 ha ben pensato di aumentare le quote agli stessi che già le hanno, mettendo invece poche tonnellate nella quota cattura accidentale, aumentata di appena 41 tonnellate nello stesso triennio, mentre per le barche a circuizione è stato previsto un aumento di ben 1000 tonnellate”.

Prosegue Benedetti: “Ora con il pesce spada non solo il Governo rischia di ripetere gli stessi errori commessi per le quote tonno, ma di penalizzare con pesanti sanzioni i piccoli pescatori. E’ assurdo che siano state assegnate quote ad un numero tanto esiguo di barche rispetto a quelle che vanno a spada, senza oltretutto valutare alcun meccanismo di premialità verso chi pesca in modo sostenibile”.

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