martedì, 16 Aprile 2024
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Ponte San Nicolò: “Troppi semafori e troppe code lungo la nostra statale”

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Semaforo verde, anzi. Basta semafori. In via Roma, tratto di San Nicolò della famigerata e trafficatissima statale Piovese, sorgerà una rotonda, all’altezza degli incroci tra via Palermo e via San Francesco, strada del nuovo Peep. Il via libera è arrivato da Anas a fine marzo, mettendo – per ora – la parola fine a un braccio di ferro che dura da anni e accogliendo così le innumerevoli richieste arrivate dal Comune.
Da più di due decenni, infatti, nelle nostre strade stanno sempre più scomparendo i vecchi incroci, soppiantati da comode e funzionali rotonde. A Ponte San Nicolò, però, la faccenda è più complicata. Chi infatti possiede e di fatto gestisce la Statale Piovese, con i suoi tratti sannicolesi di via Marconi e di via Roma, non è il Comune di Ponte San Nicolò, ma l’Anas, Ente nazionale per le strade. Nei sogni più fervidi delle varie amministrazioni che si sono susseguite, ma anche di tutte le minoranze, ci sono quattro rotonde sulla Statale: la prima, ai confini con Padova, in via Rossa; la seconda, per tutti la più importante, a Roncaglia su via Garibaldi. La terza tra viale del Lavoro e il Parco Vita.
L’ultima, infine, proprio in via San Francesco. Negli ultimi anni sono emerse alcune polemiche sul fatto che l’Anas, che aveva a lungo negato la possibilità al Comune di Ponte San Nicolò di costruire le rotonde per via del troppo poco spazio secondo i suoi standard, ne aveva concessa una a Legnaro in un tratto ancora più stretto. Il via libera di Anas a lungo atteso, cambia le carte in tavola.
Certo, l’assessore alla viabilità Marco Bortolazzi si è ritrovato anche una serie di aggiustamenti, ben 18, ai quali aderire, e che faranno lievitare la spesa inizialmente prevista di 230 mila euro. Ma c’è anche la speranza di poter ottenere altri via libera, in particolare su viale del Lavoro, ritenuta tra le altre tre rotonde la più fattibile.

An. Ca.