giovedì, 28 Marzo 2024
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Rovigo, Zardini sul trasporto ferroviario: “Bene i fondi del Governo, ma non basta”

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Soddisfazione per i fondi sbloccati dal Governo, ma rimane il problema dell’esodo dei lavoratori di Sistemi Territoriali. Lo sostiene il deputato del Partito Democratico Diego Zardini firmatario, assieme ai colleghi veneti Diego Crivellari e Giulia Narduolo, di un’interrogazione sulla programmazione delle attività ordinarie e straordinarie per migliorare il trasporto pubblico locale su rotaia, in riferimento alla tratta Verona-Rovigo.

“Ho evidenziato l’esodo dei lavoratori della società che gestisce per la Regione il collegamento ferroviario, verso altre aziende più remunerative e che assumono a tempo indeterminato – afferma Zardini -. Essendo una partecipata dell’ente regionale, Sistemi Territoriali è assoggettata al blocco delle assunzioni, finendo per incidere negativamente sulla mobilità ferroviaria”.

Intanto, però, il sottosegretario Umberto Del Basso De Caro ha confermato l’aumento delle risorse economiche necessarie a garantire sicurezza e miglioramento dell’efficienza per la tratta ferroviaria Verona-Rovigo: seppur le funzioni e i compiti di amministrare e programmare in materia di servizi ferroviari regionali siano attribuiti alle Regioni, al fine di incentivare l’efficienza del settore è stato istituito il Fondo nazionale per il concorso finanziario dello Stato per l’esercizio del trasporto pubblico locale. Sulla tratta ferroviaria Verona- Rovigo, Rete Ferroviaria Italiana (RFI) svolgerà un’attività di manutenzione ordinaria con alcuni interventi straordinari: per il prossimo dicembre è prevista l’attivazione del nuovo Apparato Centrale Computerizzato di Legnago e il rinnovo dei binari tra Isola della Scala-Cerea.
Programmato anche il completamento degli interventi di manutenzione dei fabbricati. Infine, azioni congiunte per la valutazione di fattibilità di opere sostitutive o di viabilità alternativa sui passaggi a livello e la cessione in comodato delle aree delle stazioni, sono state concordate in seguito all’incontro avvenuto con i sindaci dei comuni interessati e l’Assessore Regionale ai Trasporti.