venerdì, 29 Marzo 2024
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Vaccini, bufale e verità

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Però, pur esprimendo soddisfazione per come sono andate le cose nelle nostre zone, sintomo di una corretta impostazione di giudizio da parte delle popolazione, non mi sento di assumere toni trionfalistici, poiché non nego che le situazioni di altre aree della regione e dell’Italia sono per me motivo di profonda preoccupazione e sono  solidale con i colleghi che stanno affrontando tali problematiche, augurandomi che vengano risolte al più presto nell’interesse di tutti e soprattutto dei bambini.
La nuova legge nazionale a mio parere, giustamente, tira una linea netta sulla lunga diatriba delle vaccinazioni e, come presidente dell’Ordine della Provincia di  Venezia   ritengo fosse ormai una decisione divenuta, inevitabile.
Mi preme sottolineare il valore etico dell’atto vaccinale che, oltre a rappresentare un diritto, rappresenta anche un dovere di protezione nei confronti della popolazione più debole .
In questi giorni  sette Società Scientifiche,  scienziati, Istituzioni ed esponenti della società civile hanno sottoscritto la Carta di Pisa un documento in cui  sostengono senza riserve la necessità di promuovere la pratica vaccinale e intendono ribadire l’importanza assoluta della vaccinazione degli operatori sanitari per il raggiungimento del controllo delle malattie prevenibili con tale atto medico.
Sotto l’egida “vacciniamoci noi per primi e diamo l’esempio“  si sono ritrovate:  Società Italiana Multidisciplinare per la Prevenzione delle Infezioni nelle Organizzazioni Sanitarie.- SIMPIOS; Società Italiana di Igiene, Medicina Preventiva e Sanità Pubblica – SITI; Società Italiana di Medicina del Lavoro e Igiene Industriale – SIMLII; Società Italiana di Medicina Tropicale e Salute Globale – SIMET; Società Italiana di Pediatria – SIP; Federazione Italiana Medici Pediatri) – FIMP; Federazione Italiana Medici di Medicina Generale – FIMMG.
L’ Agenzia Italiana del Farmaco  – AIFA – ha pubblicato  i dati 2014/2015. In totale 12.645 segnalazioni di sospette reazioni avverse, comprese 78 morti sospette. Ma per nessun caso di decesso è stata rilevata correlazione con la vaccinazione.
Provare la correlazione in questi casi è fondamentale e infatti il report Aifa analizza ogni singolo caso riportando un quadro dettagliato per i due anni esaminati dal quale emerge che per nessuna delle 69 morti del 2014 e delle 9 del 2015 è stato riscontrato un legame diretto e comprovato tra decesso e vaccinazione. A questo link l’articolo dedicato http://www.quotidianosanita.it/governo-e-parlamento/articolo.php?articolo_id=51393
Per quanto ci riguarda in data 23 e 24 settembre 2017 alla manifestazione in centro a Mestre  “Venezia in Salute “ , che  annualmente l’Ordine organizza attraverso la sua Fondazione insieme ormai  a circa 30 operatori del settore sanitario, ULSS,  Istituti  convenzionati , Ambulatori  specialistici,  Associazioni e Volontariato  sarà collegato un convegno sulle “ Bufale in rete”  e sulle problematiche delle vaccinazioni.
Abbiamo sentito la necessità di usare nuove forme di comunicazione più accessibili alla gente comune perchè come professionisti  del settore ci  siamo resi conto che  per motivi  essenzialmente di ordine economico è nato e si è sviluppato un movimento antivaccinista  che consideriamo  pericoloso per la salute pubblica, senza se e senza ma.
Una manifestazione per la gente che necessita di una informazione corretta, fatta da medici che devono tradurre in modo semplice quelli che sono i dati della letteratura internazionale.
A presto quindi ed appuntamento a settembre a Venezia in Salute, anche noi scendiamo in campo e diamo l’esempio, anche se apparteniamo a specialità diverse,  ci uniscono i libri che abbiamo studiato in comune in tanti anni, ed una professione impostata  sulla verità nel rapporto con il cittadino e con il paziente, da sempre.

dott. Giovanni Leoni

Presidente Ordine dei medici chirurghi e odontoiatri di Venezia

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