martedì, 16 Aprile 2024
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Mira: struttura per anziani, mancano gli accreditamenti regionali

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A Mira le strutture ricettive per anziani e disabili tanto attese, sono state aperte nelle scorse settimane, ma manca l’accredito da parte della Regione. Senza accreditamenti le conseguenze sono che i costi di accesso sono pieni, e chi ci entra deve pagare circa 2.200 euro al mese diretta, 77 euro al giorno. Va detto che la struttura è costata oltre 14 milioni di euro in 5 anni di lavoro. Ma come è fatta? Il complesso sociosanitario comprende due residenze: la prima, denominata “Adele Zara” a ricordo della donna di Oriago che salvò dall’Olocausto la famiglia Levi, può accogliere 120 persone anziane in un edificio composto da 4 nuclei di 30 posti letto, ciascuno suddiviso in 15 stanze. La seconda, struttura invece è denominata “Suor Armanda”, in omaggio alla religiosa che ha dedicato la vita ai bisognosi e può ospitare 20 persone disabili gravi in un unico nucleo organizzato in 10 camere doppie. Le camere da letto sono dotate di ogni comodità: televisione, wi-fi e dispositivi a chiamata individuale. Dentro la struttura ci sono ambienti comuni ampi, come la sala da pranzo, il soggiorno, il bagno attrezzato, la stanza sensoriale, la palestra, la sala polivalente, il giardino, la reception e la sala culto. Di fatto però queste comodità pensate per gli anziani della Riviera del Brenta, possono essere utilizzate, senza l’attivazione della convenzione, solo da chi ha un reddito elevato. Gli operatori sottolineano come siano aperti comunque già ora anche i soggiorni di “sollievo” in cui gli anziani possono essere collocati nel periodo estivo. Sul problema degli accreditamenti interviene il presidente della cooperativa che gestisce la struttura, Paolo Dalla Bella. ”Siamo in attesa che la Regione – dice – sblocchi gli accreditamenti per i posti letto nella nostra casa di riposo di Mira in via Boldani. È un peccato e anche un problema per le famiglie, che gli anziani della zona non possano accedere a prezzi convenzionati” Insomma una struttura all’avanguardia, che però non può essere utilizzata appieno.

Alessandro Abbadir