giovedì, 28 Marzo 2024
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Butrigan nel mondo, 140 al 3° raduno

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Bottrighe ha riabbracciato i suoi figli. In centoquaranta si sono ritrovati rispondendo all’appello del gruppo Facebook “I Butrigan iè in ogni canton”. Sono giunti dal Piemonte, Lombardia, Veneto, Lazio, Emilia Romagna, Marche e Toscana per il 3° Raduno dei “Butrigan nel mondo” organizzato dal Gruppo Sportivo Bottrighe.

Due giorni molto intensi per gli emigrati bottrighesi accolti affettuosamente nella loro terra natale, ritrovandosi con gioia nel ricordare, tra abbracci e commozioni, i tanti momenti trascorsi insieme a Bottrighe. Particolarmente commovente l’incontro di un signore che tornava dopo 54 anni. Nella giornata di pre-festa ufficiale sono stati accompagnati nell’interessante visita allo stabilimento Mater-Biotech Novamont, primo impianto al mondo di bio butandiolo.

Ciò grazie alla disponibilità dell’azienda che ha fatto coincidere il suo “Open day”. Poi nell’affollata sala polivalente “Loris Cominato” la presentazione del volume “Nella scia delle rondini”, scritto dallo storico concittadino Nerino Albieri sulla storia del paese dal 1700 al 1995. Quindi una cena di gala all’hotel “Stella d’Italia” di Adria. Il giorno seguente, nell’affollata chiesa di San Francesco, si è svolta la messa dell’emigrante celebrata da don Antonio Cappato e commentata nei canti del gruppo folkloristico “Bontemponi & Simpatica Compagnia”, gruppo che sul sagrato della chiesa ha poi intonato l’inno “Oh Bottrighe!”.

Dopo la lettura della preghiera dell’emigrante, i saluti del sindaco Massimo Barbujani, che ha sottolineato l’importanza dell’iniziativa e quanto sia forte l’identità dei cittadini di Bottrighe. Indi la lettura di una lettera di Roberto Montà, sindaco di Grugliasco, rivolgendo parole di apprezzamento nei confronti di tutti i polesani che hanno contribuito notevolmente allo sviluppo della città torinese. La comitiva ha festeggiato poi con una conviviale all’hotel Caponord nell’isola di Albarella. Qui, tra brindisi e canti dei Bontemponi, Antonio Boni, presidente del Gruppo Sportivo, ha consegnato agli ospiti un portachiavi personalizzato a ricordo del raduno, Lino Veronese, presidente dei “Butrigan nel Mondo” un fascicolo di sue memorie dialettali dal titolo “Butrighe l’è sempre Butrighe” e i Bontemponi, invece, hanno donato il loro nuovo calendario 2018, stampato anticipatamente per l’occasione. Vari gli interventi di gratitudine degli ospiti, molto emozionati, nel riconfermare in questo modo il forte attaccamento al paese natio, che mai hanno dimenticato.

Roberto Marangoni