Oggi, 20 dicembre, è il suo compleanno, 37 anni. Lui è il sindaco di Piove di Sacco Davide Gianella . Il destino ha voluto che il giorno prima di questa ricorrenza è stato chiamato a fare un regalo grande come la speranza di vita ad un anonimo paziente . Ha infatti donato ieri ( 19 dicembre) presso l’azienda ospedaliera di Padova il midollo osseo da sangue periferico, per aferesi, una sorta di centrifuga del sangue per esrapolare il midollo osseo. Quattro ore attaccato ad un macchinario che ha regalato una speranza di vita al suo gemello genetico in difficoltà.
Il primo cittadino della Saccisica si era tipizzato, ossia entrato nel registro dei donatori di midollo osseo di Padova, un anno e mezzo fa, grazie ad un’opera di sensibilizzazione di amici e volontari Admo. A settembre è stato trovato compatibile ad un anonimo paziente in attesa di trapianto. Ha subito detto sì ed è stato sottoposto a tutti gli esami di rito fino a che è stata decisa la data della donazione.
“Penso sia il più bel regalo di compleanno che sono riuscito a fare nella mia vita – commenta Gianella – non solo per chi ha ricevuto il mio midollo ma anche per me. Prima di oggi non pensavo che una scelta come quella che ho fatto mi coinvolgesse così tanto. Donare mi ha fatto sentire più uomo, persona fino in fondo.”
Il primo cittadino racconta di aver detto sì alla prima chiamata anche se non sapeva ancora a cosa andasse incontro. Da allora però è stato accompagnato in un percorso di esami di garanzia non solo per chi riceve ma anche per chi dona. E ieri dopo 4 ore di donazione ha ripreso la sua vita normale, partecipando anche alla giunta serale.
“Devo fare un plauso – continua Gianella – e dire un grosso grazie a tutti i volontari di Admo e allo staff medico che mi hanno informato, supportato e assistito prima e durante la donazione, C’è chi è rimasto con me per tutta la mattinata e mi ha dato carica ed amicizia. Approfittando tra virgolette del mio ruolo di sindaco confido che il mio possa essere un esempio che possano seguire altri colleghi padovani e non solo in età di tipizzazione ossia tra i 18 e i 35 anni. Fino a che non si tocca con mano il problema, la malattia, non ci si rende conto. Io ho avuto la fortuna di visitare il reparto di oncoematologia pediatrica di Padova e da allora sento il dovere civico di sensibilizzare i giovani alla donazione. Oggi anche con l’esempio”
Un esempio che tra l’altro nella zona della Saccisica stanno portando avanti anche altri giovani sindaci che come Gianella si sono tipizzati negli ultimi anni: i primi cittadini di Arzergrande, Brugine e Polverara.
Quella del sindaco di Piove di Sacco è la sesta donazione effettiva di midollo osseo di Padova dall’inizio del 2017, più una donazione di linfociti da parte di un donatore del 2016. Quanto ai numeri di Admo Padova a fine 2017 si sta per tagliare il traguardo delle 1000 nuove iscrizioni con 920 tipizzazioni . Gli iscritti al registro provinciale sono quasi 15000.
