venerdì, 29 Marzo 2024
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Educare per prevenire i rischi della rete: al via la rassegna di incontri “Fare rete per educare”

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Ha preso il via la rassegna “Fare rete per educare” promossa dal settore servizi sociali del Comune, ciclo di incontri dedicati ai temi della pedagogia, genitorialità e inclusione. La prima serata dal titolo “Smartphone e parental control” si è tenuta a inizio febbraio. L’ingegnere Zampier Zago e la psicologa Denise Borgato hanno spiegato ai genitori presenti le modalità più adatte per educare i ragazzi all’uso consapevole delle nuove tecnologie e proteggerli dal rischio della rete. Argomento di stretta attualità, come gli altri inseriti in programma. “Dal nostro confronto – spiegano gli organizzatori, l’assessore alle politiche scolastiche Sofia Tisato, Silvia Bernardo assessore alla polizia locale e sicurezza e agli affari legali e Marco Parpaiola consigliere delegato alle politiche giovanili, associazionismo e volontariato – hanno preso forma i seguenti filoni: il sostegno alla famiglia nelle situazioni di disagio giovanile, la prevenzione delle dipendenze, l’informazione giuridica come forma di prevenzione dell’illegalità, l’accoglienza. È proprio la stessa famiglia, spesso segnata dalle fragilità, ad essere in grado di aprirsi al mondo circostante e a divenire parte attiva nei processi di promozione sociale. Dal dialogo nasce la “rete”, che può sostenere e accogliere ciascuno”.

Gli incontri, che si tengono tutte le settimane nell’auditorium Santini e al Villaggio Sant’Antonio sala “M. Tommasi” di Noventa Padovana, sono iniziati nel mese di febbraio e proseguiranno fino al 10 maggio prossimo. Sono curati da esperti psicologi, educatori, insegnanti e professionisti che gravitano a diverso titolo attorno al mondo degli adolescenti e dei giovani. Tra gli argomenti di cui si parla, le dipendenze, le relazioni nella comunità e tra le religioni, lo studio, il gioco d’azzardo, il bullismo, i social network. L’iniziativa, che da anni trova riscontro attivo tra i genitori, è sostenuta e promossa anche da varie associazioni del territorio di Noventa Padovana: associazione Genitori Ic Santini, associazione Genitorialità, Incore, Villaggio Sant’Antonio, Acat Padova, movimento SlotMob Veneto, centro per l’Affido e la Solidarietà familiare Padova Ovest, associazione Mario Tommasi, Unicef. Gli appuntamenti, quasi tutti in orario serale, sono gratuiti e aperti al pubblico. Il programma completo è disponibile sul sito del Comune.

Eliana Camporese