giovedì, 28 Marzo 2024
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Piorrea: la malattia parodontale

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Si parla comunemente di “piorrea” quando ci si vuole riferire ai problemi gengivali che portano alla caduta dei denti. Si tratta in realtà di “malattia parodontale” ed è un insieme di manifestazioni che interessano il tessuto di sostegno dei denti, inteso come complesso osso-legamento parodontale, che può variare dal semplice sanguinamento sporadico alla più pericolosa infezione parodontale con formazione di “tasche” e riassorbimento osseo.

Sono molteplici i fattori che possono influenzare la comparsa di questa malattia: in primo luogo una predisposizione genetica, che determina in modo più o meno importante la capacità di reagire nei confronti di agenti infettanti e quindi di circoscrivere i danni; la presenza di tartaro e quindi microbi; il tempo di contatto con questi ultimi. I sintomi possono essere lo sporadico sanguinamento, l’arrossamento della gengiva, la comparsa di retrazioni della stessa, gonfiore, cattivo sapore proveniente dai denti fino a comparsa di pus e mobilita dentale. Una visita accurata della bocca mette in evidenza, di solito, la presenza di placca, tartaro, sanguinamento della gengiva e permette di valutare la presenza di tasche parodontali e la loro profondità. È necessario esaminare tutta la bocca per escludere altre cause quali protesi incongrue, fratture verticali di radici, problemi endodontici ed avere un quadro completo della situazione.

Un tempo si riteneva che non ci fosse rimedio, a questa patologia, ed ancora oggi non esiste una cura specifica, che risolva definitivamente il problema, però esistono dei protocolli di trattamento che permettono di eliminare i sintomi, migliorare la condizione della gengiva, la stabilità dei denti e prevenire la ricomparsa di ulteriori manifestazioni. La detartrasi, l’uso di antibiotici dedicati, piccoli interventi chirurgici sono gli strumenti che danno la possibilità di ridurre il movimento dei denti e prolungare la loro permanenza in bocca. Il paziente cui viene diagnosticata questa patologia non deve pensare di essere irrimediabilmente destinato alla perdita dei denti, ma essere cosciente che un controllo continuo ed una buona igiene possono migliorare decisamente le sue prospettive future.

 

Studio Dentistico
Dott. Dante Baioccato

www.studiodentisticobaioccato.it

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