Oltre cinquanta figuranti in costumi d’epoca hanno fatto rivivere i mestieri di un tempo e hanno ricreato un mercato come si svolgeva nei primi anni del ‘900. Il gruppo dell’Associazione “Le Arti per Via” di Bassano del Grappa si è esibito e ha sfilato di fronte alla Barchessa, ricreando le professioni e le abitudini del passato.
“L’idea che ha mosso questa iniziativa – racconta il Consigliere delegato all’Identità Veneta Jody Barichello – è stata quella di voler rievocare tempi lontani, ma non troppo, per rendere partecipi bambini e giovani delle fatiche che facevano i nostri avi per lavorare e andare in cerca di lavoro. Una signora, quando ho definito i mestieri, “antichi”, mi ha ripreso, perché non sono antichi, ma “di una volta”, esistevano fino ad un ventennio fa. Non sono professioni preistoriche, c’è un continuo collegamento tra il passato ed il presente. C’è stata tantissima risposta perché c’è fame di sapere, di rivedere le abitudini e i lavori dei nostri nonni. I bambini infatti si sono divertiti tantissimo”.
La proposta del gruppo “Le Arti per Via” è stata una perfetta ricostruzione d’epoca, un museo in mezzo alla gente, con personaggi che avevano come comune denominatore il posto di lavoro nelle vie e nelle piazze, dalla fioraia alla lattaia, dallo spazzacamini al vetraio, dai burattinai ai modellatori di ceramica, dall’ombrellaio al lustrascarpe e tantissimi altri, diventando così uno spettacolo nuovo e coinvolgente.
“La manifestazione ha avuto una grande partecipazione e proprio per questo verrà riproposta anche il prossimo anno. I cittadini hanno potuto cimentarsi, insieme alle comparse dell’Associazione Le Arti per Via, nel provare ad intrecciare canestri, impagliare sedie, stagnare fondi di vecchi pentoloni. E’ stato emozionante anche riascoltare i canti popolari della tradizione veneta, tra l’entusiasmo dei turisti presenti” conclude il Consigliere Barichello.
Fanny Xhajanka