martedì, 19 Marzo 2024
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Adria: botta e risposta sulla Romea commerciale tra Simoni e Barbierato

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Polemica tra l’ex vicesindaco Simioni e l’attuale primo cittadino Barbierato, dopo l’ultimo consiglio comunale in cui l’amministrazione ha bocciato la mozione presentata dall’opposizione, che chiedeva di considerare la possibilità di finanziare uno studio di fattibilità della “Romea Commerciale – variante di Adria“.

“Il sindaco Barbierato, adducendo non specificati problemi con Cavarzere, si è trincerato dietro a un modo di fare arrogante e autosufficiente- attacca Simioni-, sicuramente non collaborativo come invece sono state tutte le forze politiche che fino ad oggi, stavano investendo in questo progetto unitario, slegato da logiche di partito e di bandiera, e che vedeva Adria e tutto il territorio unito”.

L’ex vicesindaco continua spiegando che il progetto era iniziato nel 2016 e che la Regione Veneto e i sindaci dei vari comuni coinvolti, (quali Codevigo, Cona, Cavarzere, Corbola, Ariano, Codigoro e Mesola), si dimostrarono tutti interessati alla nuova proposta e pronti ad avviare il progetto, di cui Adria sarebbe stata il comune capofila.

“Già allora Anas stava studiando un progetto di rotatorie che interessavano l’attuale Romea a partire da Chioggia, passando per Rosolina e arrivando sino a Comacchio,- dichiara Simioni-, anche se il problema di tali rotatorie è che eliminerebbero il pericolo degli incroci a raso, ma non ridurrebbero l’enorme traffico, soprattutto dei mezzi pesanti, che ancora oggi costituisce il principale problema della Romea da Venezia a Ravenna.

La soluzione che abbiamo proposto noi, invece, -continua l’ex sindaco- porterebbe il traffico pesante a deviare da Comacchio su per Codigoro, passando per Ariano, Adria, Cavarzere, sino a Codevigo dove si ricongiungerebbe con la Romea, sgravando quindi tutte le zone balneari dai mezzi pesanti senza penalizzare il turismo a Rosolina e Chioggia, anzi favorendo il traffico delle autovetture verso il mare”.

La realizzazione dell’unico tratto non esistente di questo nuovo progetto, cioè la bretella Adria-Cavarzere, implicherebbe, da come riferisce Simoni, l’avvio di lavori pubblici solo in zone prettamente agricole e senza particolari problemi infrastrutturali, portando così lavoro per molte ditte di costruzioni e nuova linfa per tutte le attività che si affacciano su questa nuova arteria. La risposta del sindaco Barbierato non si è fatta attendere a lungo:“Il progetto della Romea Commerciale è nelle linee programmatiche di quest’amministrazione, e per questo mi stupisco delle dichiarazioni alla stampa dell’esponente di Forza Italia che avrebbe potuto ascoltare il consiglio comunale via streaming, per capire che l’argomento in questione è stato discusso in modo trasparente e chiaro proprio in quel pubblico consesso”.

“Va detto per inciso – prosegue il sindaco di Adria- che la Romea commerciale, coinvolgendo più soggetti, va trattata negli opportuni tavoli, anche per rispetto istituzionale. Personalmente ho già sentito la disponibilità del sindaco di Ariano Polesine, incontrato il sindaco di Cavarzere e contattato Anas proprio per riprendere il filo del lavoro fatto e per cercare la soluzione migliore. Ho chiesto al consigliere d’opposizione Barbujani di incontrarci per avere tutti i dettagli del lavoro fatto, e confermato la disponibilità al consigliere di minoranza Baruffaldi di andare in Regione insieme”.

“Detto questo, non vedo niente che sia riconducibile ad un atteggiamento definito arrogante dall’esponente politico azzurro, al gruppo che rappresento, anzi,- conclude Barbieto-, l’ex amministratore dovrebbe spiegare il perché non è stato redatto nel 2016 il progetto di fattibilità se non sussistevano problemi tecnici”.