Ferri Auto-Toyota è arrivata anche a Mestre, in via Torino 98, continuando a unire al marchio numero uno al mondo, Toyota, la competenza ed l’impegno di Ferri Auto, formando cosi un binomio in grado di rispondere pienamente alle sfide che il mondo dell’auto ci propone.
“Abbiamo sempre condiviso con Toyota un’idea forte e chiara: non accontentarsi mai ma considerare ogni punto di arrivo come ripartenza verso il miglioramento continuo – fa sapere l’azienda -. Coerenti con questa scelta siamo cresciuti in dimensione e soprattutto in attenzione al Cliente e professionalità dei servizi offerti”.
“Grazie ai nostri 34 modelli ibridi proposti in oltre 90 paesi e regioni di tutto il mondo e con una totale garanzia di 10 anni, si risparmiano oltre 93 milioni di CO2 di emissioni nell’atmosfera ogni anno – commenta Francois Martines (CEO & executive country manager di Toyota financial services Italia) -. Toyota ha da poco venduto la 2 milionesima auto ibrida in Europa, segnale inequivocabile di dove si sta dirigendo il futuro dell’auto”.
Questo sistema di propulsione autoricaricabile, in attesa di alternative effettivamente praticabili su larga scala, è oggi il più avanzato sul fronte dei bassi consumi ed emissioni; anche per questo la Regione Veneto ha esentato per tre anni le auto ibride dal pagamento della tassa di circolazione. (continua a leggere dopo la gallery)
Alcuni dati: 93 milioni di tonnellate di co2 risparmiate all’anno, 34 modelli ibridi e 1 modello a idrogeno
3,9 milioni di prius vendute nel mondo, oltre 90 paesi nel mondo in cui circolano auto ibride Toyota.
Oggi il sistema ibrido garantisce, nei percorsi misti, oltre il 50% di percorrenza in modalità elettrica ed è utilizzato su tutta la gamma Toyota ad esclusione della piccola Aygo.
Modello Consumo Medio Emissioni CO2
YARIS fino a 30,3 km/l da 75 g/km
AURIS fino a 25,6 km/l da 91 g/km
C-HR fino a 26,3 km/l da 86 g/km
RAV 4 fino a 19,6 km/l da 118 g/km
PRIUS fino a 33,3 km/l da 70 g/km
PRIUS Plug in fino a 100 km/l da 22 g/km
Cos’è l’ibrido?
In natura “ibrido” significa unione tra due specie differenti. Lo stesso vale per le auto ibride, che hanno due motori: uno elettrico e uno a benzina. Questi lavorano insieme, garantendo una serie di vantaggi che migliorano la qualità della vita e dell’ambiente.
Raddoppia la potenza
I modelli Toyota Hybrid sono composti da due motori: uno a benzina, uno elettrico. Questi motori lavorano insieme per rilasciare maggiore potenza e reattività, a seconda dell’esigenza. E qualora si avesse bisogno di più potenza, basta semplicemente premere il bottone “Power” e godersi la corsa.
Potenza intelligente, qualunque sia il viaggio
Il motore elettrico entra in funzione nelle partenze da fermo con l’energia accumulata nelle batterie e dà la spinta necessaria per raggiungere basse velocità. Superata una certa velocità e nei momenti in cui c’è bisogno di maggior potenza, parte il motore a benzina.
Quando si è fermi: entrambi i motori si spengono automaticamente, così da non sprecare energia.
Partenza: in partenza o a basse velocità, la vettura è alimentata dal motore elettrico. Quando acceleri, anche leggermente, proverai l’esperienza di un’eccellente reattività.
In viaggio: a velocità di guida costante l’auto è alimentata sia dal motore elettrico che da quello a benzina nella configurazione che permette di risparmiare più carburante.
Piena accelerazione: quando c’è bisogno di ulteriore potenza, il motore elettrico si combina con il motore a benzina per massimizzare le prestazioni.
In sorpasso: i due motori lavorano in coppia per garantire al veicolo l’accelerazione necessaria.
In salita: entrambi i motori lavorano affinché il veicolo raggiunga il massimo delle sue performance.
Decelerazione/frenata: la batteria ad alte prestazioni si ricarica ogni volta che deceleri o freni, non serve nessun intervento manuale per avere sempre carica sufficiente.
Hybrid Sinergy Drive.
Con due motori consuma meno che con uno. “Non è un segreto che guidare in città comporti un incremento del consumo di carburante per la maggior parte delle auto – spiega Gianluca Rubino (Sales Performance Manager Italia) -. Le ibride sono diverse dagli altri veicoli. Innanzitutto riciclano energia e hanno due motori, uno a benzina e uno elettrico, una combinazione perfetta che garantisce un notevole risparmio: per esempio, una Yaris Hybrid percorre fino a 30 km con un litro nel ciclo urbano. E si può risparmiare ulteriormente se si guida in modalità Eco. Naturalmente è possibile attivare anche la sola modalità elettrica (EV-mode), con cui si può guidare serenamente fino a 50Km/h per due chilometri senza consumare una goccia di benzina.
Una sensazione di tranquillità
“Quando si seleziona la modalità elettrica (EV-mode) si nota subito qualcosa di speciale: il silenzio – sottolinea Mauro Caruccio (Ad Toyota Italia) -! La silenziosità e la tranquillità del motore sono infatti un’esperienza che si deve provare per credere. La modalità elettrica, inoltre, produce zero emissioni e garantisce una guida fluida. La perfetta combinazione di un motore elettrico e di uno a benzina comporta un livello di emissioni di circa 75 g di CO2 per km, un valore incredibilmente basso per una vettura familiare. Infatti, quando si guida in modalità elettrica, è possibile percorrere da 0 a 50 km / h senza produrre alcuna emissione di CO2. Ci sarebbe più CO2 in un palloncino.
Scopri di più sui viaggi a zero emissioni
Pensate a una Plug-in Hybrid come ad un’unica auto sia elettrica che ibrida. Immaginate un’auto con tutti i vantaggi dei modelli Toyota Hybrid e in più la possibilità di guidare a emissioni zero con un’autonomia di oltre 50 Km.
Ma il futuro, per Toyota passa per l’idrogeno.
Infatti ha presentato sul mercato mondiale la nuova Mirai (che in giapponese significa futuro).La Mirai utilizza il Toyota Fuel Cell System (TFCS), che è dotato sia della tecnologia a celle di combustibile sia della tecnologia del veicolo ibrido, nella quale Toyota è leader mondiale, e comprende alcune componenti sviluppate da Toyota tra le quali la pila a celle di combustibile, il convertitore boost ed i serbatoi di idrogeno ad alta pressione. Il TFCS ha un’efficienza di gran lunga superiore rispetto al motore a combustione interna e non emette alcuna sostanza nociva all’uomo ed all’ambiente ma semplicemente vapore acqueo. Il rifornimento di idrogeno dura dai 3 ai 5 minuti.
CECCATO MOTORS GROUP
Una Storia in movimento
Il Gruppo Ceccato Motors rappresenta autorevolmente a Padova, Venezia-Mestre, Legnaro e Castelfranco Veneto alcuni marchi ai vertici mondiali per prestigio, qualità ed ampiezza di gamma della produzione di automobili e motoveicoli: BMW, Maserati, BMWM, BMWi, Mini, John Cooper Works, Toyota e BMW Motorrad.
Il Gruppo, ad oggi, svolge la sua attività attraverso due realtà distinte ma integrate:
Ceccato Motors Concessionaria BMW, MINI e BMW Motorad
Tridente Motors Concessionaria Maserati
Ferri Auto Concessionaria Toyota
La Concessionaria Ceccato Motors è fra le poche concessionarie in Italia a rappresentare ufficialmente tutti i marchi e le linee di prodotto contrassegnati dai marchi BMW e Mini. E’ infatti dealer ufficiale anche delle versioni BMW M, BMW i e John Cooper Works. La struttura di Padova è fra le più ampie, luminose e confortevoli dell’intera Rete BMW Italia ed ospita tutti i servizi al cliente sia in fase di acquisto sia in fase di assistenza. Negli ultimi due anni il Gruppo Ceccato Motors ha esteso il proprio raggio di attività, acquisendo la sede di Castelfranco Veneto, Venezia Mestre e Legnaro.
Tridente Motors, come divisione di Ceccato Motors, ha la concessione di vendita del marchio Maserati per le province di Padova e Venezia ed opera nelle due sedi di Padova e Venezia-Mestre. La missione Ceccato Motors, basata sulla ricerca costante della crescita professionale dei collaboratori e sulla implementazione dei processi e delle attrezzature, è finalizzata alla precisa volontà di capire e soddisfare le esigenze di ogni cliente, in perfetta continuità con i valori dei marchi rappresentati.
La Concessionaria Ferri dal 1997, anno dopo anno, ha consolidato la sua partnership con il marchio numero 1 al mondo e la sua presenza dinamica nel panorama dell’automotive. Lo fa in tre sedi: a Limena, Due Carrare e Venezia-Mestre, all’interno di impianti che si sviluppano su oltre 22.000 metri quadrati di cui oltre 8.300 coperti. Qui ha dato ad un marchio prestigioso e lungimirante ed ai suoi clienti, tre strutture all’altezza delle sfide che il mondo dell’automobile continua a proporre.