In occasione della Giornata internazionale delle persone con disabilità il presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, ha incontrato al Quirinale gli studenti di alcune scuole primarie.
Tra questi, gli alunni delle classi 5 A e B della Dante Alighieri dell’Istituto comprensivo di Cavarzere, accompagnati dalle insegnati Mara Sacchetto, Antonella Gobbo , Marina Avanzi e dalla Dirigente Sandra Zennaro.
Il loro progetto, la rappresentazione teatrale “Ciò che sento… tu lo vedi” è stato selezionato dall’Usr Veneto come meritevole e quindi gli studenti sono stati invitati a partecipare alla cerimonia al Quirinale. Dopo l’esecuzione di alcuni brani musicali da parte dell’Orchestra Magica Musica diretta da Piero Lombardi e composta da ragazzi con disabilità, il Presidente Mattarella si è intrattenuto con gli alunni delle scuole presenti. È stato proprio uno degli alunni cavarzerani a porre una domanda a Mattarella, chiedendogli perchè organizza questi incontri con gli studenti.
“Davanti al Presidente avevo le farfalle nella pancia, le gambe mi tremavano e non mi sostenevano, avevo la testa in confusione e un nodo alla gola, osservavo i suoi movimenti e non sentivo più nulla… solo il cuore che batteva forte per la felicità” ha commentato poi lo studente.
E tutti i compagni nel vedere l’entrata del Presidente e il loro compagno che formulava la domanda, hanno detto : “Ci mancava il respiro, ci sentivamo piccoli ma nello stesso tempo onorati e orgogliosi di essere in quel luogo, ci siamo immobilizzati e il nostro cuore si è riempito di gioia e ad alcuni veniva da piangere. Con il suo modo di rivolgersi a noi bambini ci ha trasmesso serenità, commozione. Ci ha fatto sentire importanti e unici con la sua radiosa e cordiale stretta di mano”.
Gaia Ferrarese