venerdì, 29 Marzo 2024
HomeRodiginoDeltaRosolina, intervista al sindaco Franco Vitale: “Nel 2019 risponderemo a molte aspettative”

Rosolina, intervista al sindaco Franco Vitale: “Nel 2019 risponderemo a molte aspettative”

Tempo di lettura: 2 minuti circa

Il sindaco Franco Vitale, nel pieno del suo secondo mandato, tira le somme dell’anno da poco concluso.

“Tanti sono i progetti andati a buon fine, e altrettanti le azioni pianificate per l’anno a venire.”

Sindaco, come si è concluso l’anno da un punto di vista amministrativo? “Il bilancio di questi dodici mesi è buono, e adesso abbiamo in fase di partenza diverse progettazioni che abbiamo ‘tenuto in cantiere’ dal punto di vista burocratico. Per il 2019 siamo fiduciosi che tante delle aspettative che, giustamente, i cittadini hanno rispetto al nostro programma elettorale, verranno realizzate nel giro dei primi sei mesi dell’anno”.

Cosa in particolare? “Le asfaltature e la riqualificazione di alcune parti dei parchi giochi e dei giardini per i bambini, e il campo sportivo, che oggi come oggi è affidato alla società di rugby. Faremo i lavori di ristrutturazione grazie al contributo della Fondazione di Cassa di Risparmio”.

Sul fronte turistico la stagione come è andata? “La stagione è andata bene, quello che per noi è un motivo di vanto e di orgoglio è di aver consolidato ancora di più il rapporto di amicizia, di lavoro, di sinergia con gli altri comuni della costa. Abbiamo buone prospettive, perché si è seminato tanto nel settore turistico e si sta facendo un lavoro di squadra. Si stanno vedendo i risultati del riconoscimento che abbiamo avuto come Mab Unesco. Adesso avvieremo un intervento di riqualificazione del manto stradale anche sulla strada che porta sulla valle Boccavecchia, che va a Porto Caleri”.

Quali sono le criticità che non è riuscito a risolvere quest’anno e che conta di risolvere l’anno prossimo? “Diciamo che la maggior parte riguardano la manutenzione generale delle strade e dei marIl sindaco Franco Vitale ciapiedi, perché ne avremo bisogno adesso, anche sulle strutture pubbliche come le scuole. Nonostante siano fabbricati un po’ datati, vorremmo dare maggior attenzione a questi ultimi. La casa di riposo invece sta andando avanti: si conta di terminare verso metà 2019 i lavori, e quindi andremo a dare posti di lavoro e maggior servizio all’intera comunità territoriale del parco del Delta del Po”.

E per la pesca cosa è stato fatto? “Si sta dialogando con il Comune di Porto Viro: vogliamo condividere una risorsa, l’asta del canale del Po di Levante, affinché si possa arrivare a gestire in maniera controllata il novellame che nasce in maniera naturale all’interno di quest’asta del canale. Un importante lavoro è stato quello di riunire la maggior parte dei pescatori, grazie all’azione anche della prefettura e delle associazioni di categoria, per cercare di trovare una voce unica affinché questo importante settore del nostro territorio possa avere una risorsa regolarizzata ed evitare l’abusivismo. Purtroppo ci sono ancora parecchie persone che di notte vanno a rubare perché non c’è ancora un regolamento”.

Per quanto riguarda la minoranza, come sono stati i rapporti quest’anno? “Con la minoranza purtroppo non c’è un dialogo costruttivo.. Il loro modo di fare politica è un ostruzionismo burocratico, rallentando il lavoro degli uffici”.

Giorgia Gay