giovedì, 28 Marzo 2024
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Come pulire i rubinetti in modo naturale

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Pulire i rubinetti e farlo in modo naturale? È facile, efficace e, soprattutto, vi permetterà di prolungare lo “stato di salute” dei lavandini e della rubinetteria. Ma come fare? È necessario utilizzare sempre dei detersivi, o si possono pulire i rubinetti in modo naturale?

Cerchiamo di fare il punto su questo argomento, cercando di capire – grazie ai consigli di Rubinetteria Shop – come pulire la rubinetteria in maniera del tutto naturale e rispettosa dell’ambiente.

Pulire i rubinetti con acqua e bicarbonato

Se volete far risplendere i vostri sanitari in porcellana, e i relativi rubinetti, potete ricorrere innanzitutto al consueto e vecchio “rimedio della nonna”, a base di acqua e bicarbonato: un mix dal forte potere anticalcare, che può risultare molto utile nel momento in cui volete dare una nuova brillantezza ai rubinetti.

Per far ciò, create una miscela dosando tre quarti di polvere di bicarbonato e un quarto di acqua. Mescolate i due elementi fino a creare un impasto dalla consistenza cremosa, che non deve essere troppo liquida. Se invece vi rendete conto che, nonostante il rispetto del dosaggio e delle proporzioni, la soluzione è troppo liquida, potete aggiungere altro bicarbonato fino ad ottenere la consistenza desiderata.

A questo punto, con una spugnetta leggermente inumidita nella soluzione che avete creato passate il prodotto sul lavandino, sugli altri sanitari e su tutti i rubinetti. Nelle zone che hanno maggiore sporcizia e incrostazioni, soffermatevi con particolare insistenza. Risciacquate poi con acqua tiepida, passando un panno spugna asciutto per poter rimuovere tutta l’umidità in eccesso. In questo modo eviterete che il calcare si formi di nuovo sulle stesse zone oggetto di precedente pulizia.

Come pulire i lavandini con aceto e limone

Se la soluzione che avete creato qualche riga fa non è sufficientemente efficace, e volete ottenere un risultato ancora più brillante, potete procedere con l’applicazione di una miscela ancora più potente, a base di aceto e limone.

Se scegliete questa strada, non dovrete far altro che prendere un piccolo contenitore e versare 2 cucchiai di aceto bianco, e 2 cucchiai di succo di limone. Mescolate bene gli ingredienti nel contenitore, e immergete un panno dentro questa miscela. Passate il panno imbevuto su tutte le parti della rubinetteria, soffermandovi con un po' di insistenza sulle zone più incrostate.

Al termine di tutto, risciacquate e asciugate come sopra abbiamo già avuto modo di commentare brevemente quando ci siamo occupati della pulizia con la miscela a base di bicarbonato e acqua.

A margine di quanto sopra, ricordate comunque che potrebbero volerci alcuni passaggi per poter ottenere i migliori risultati in termini di splendore, soprattutto se è da tanto tempo che non pulite la rubinetteria e i lavandini.

Chiarito tutto ciò, è difficile che utilizzando i rimedi naturali di cui sopra non riusciate a ottenere un risultato positivo, degno di questo nome. Se tuttavia notate delle incrostazioni talmente persistenti e radicate che nemmeno queste miscele sono in grado di scalfire, domandate il parere a un esperto, che potrà certamente suggerirvi i prodotti chimici più adatti per poter ridare alla rubinetteria l’antico splendore.

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