martedì, 19 Marzo 2024
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Noale: rimpasto di giunta, esce Lidia Mazzetto, entra Fabrizio Stevanato

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Il sindaco Patrizia Andreotti non nasconde l’intenzione di ricandidarsi

Negli ultimi mesi è stato alla ribalta della cronaca grazie al suo progetto “Corri in muso al cancro” e alla sua testimonianza di grinta e lotta in favore della vita e dello sport, dopo aver attraversato il dolore della malattia. Fabrizio Stevanato fa parte oggi della giunta comunale di Noale con l’incarico di vicesindaco e assessore alla Cultura, Istruzione e Trasporti scolastici.

Stevanato ha sostituito Lidia Mazzetto che dalle ultime elezioni affiancava il sindaco Patrizia Andreotti. L’avvicendamento si è verificato per motivi politici; Lidia Mazzetto infatti era espressione in giunta comunale del Partito Democratico che le ha rimproverato di non aver rinnovato l’iscrizione per due anni.

“Da tempo Mazzetto aveva dimostrato di non voler più fare parte del nostro gruppo e provocatoriamente non ha voluto rinnovare la tessera – affermano dal circolo del Pd di Noale in una nota diffusa sui social. È inutile nasconderlo: siamo stati coinvolti in modo insufficiente sulle decisioni che hanno investito l’amministrazione. Su molti temi importanti avremmo potuto essere più incisivi, come abbiamo dimostrato da ultimo sull’operazione Consorzio e nuova biblioteca, correggendo l’impostazione dell’accordo a favore dell’interesse pubblico dei cittadini noalesi”. Il sindaco Andreotti dal canto suo non nasconde il dispiacere per le dimissioni della vice.

“Dichiarerei il falso se dicessi che è venuta meno la fiducia su Lidia Mazzetto. Ha lavorato molto bene per la cultura a Noale ed è una persona con cui ho avuto un legame molto stretto e di grande affidabilità. Guido una coalizione costituita da tre gruppi, due civiche e il gruppo del Pd, quando il segretario del circolo cittadino mi ha detto che non riconoscevano più Lidia Mazzetto come loro rappresentante, chiedendo che venissero ritirate le sue deleghe a favore di un nuovo riequilibrio, ho dovuto prenderne atto”. Il sindaco si augura ora di poter ricondurre tutto al bene dei cittadini, in quanto orientata a questo.

“Al di là della rappresentatività, a me interessa che non si venga meno nei servizi che dobbiamo offrire ai cittadini. Questa sarà la mia attenzione e come sindaco me ne farò garante”. Andreotti afferma poi di conoscere da tempo Fabrizio Stevanato, di essere ottimista sulla relazione che potrà instaurarsi e fiduciosa che l’operatività sarà immediata. Alla domanda se intende ripresentarsi alle prossime elezioni, il sindaco è diretta: “Non sto nascondendo il fatto che mi ricandiderò, credo sia una responsabilità del sindaco uscente. Penso di aver messo in campo in questi anni progetti importanti, alcuni già finanziati e che hanno bisogno solo di vedere la parte operativa; credo sia giusto condurli fino alla fine. L’esperienza di cinque anni consente di avere una visione della propria città che merita di essere messa a frutto negli anni successivi. Sempre se i cittadini riterranno che il mio operato meriti una riconferma”.

Stevanato: “Dovrò sanare una situazione di disequilibrio all’interno della maggioranza”

Il suo nuovo incarico è stato formalizzato il 21 gennaio scorso. Fabrizio Stevanato 44 anni è il nuovo vicesindaco di Noale, in un periodo che guarda già alle elezioni amministrative di primavera. “Il mio sarà un mandato breve e va principalmente a sanare una situazione di disequilibrio all’interno della maggioranza e che nulla ha a che vedere con l’operato amministrativo di chi mi ha preceduto. Spero pertanto di poter essere all’altezza e di onorare al meglio il ruolo istituzionale che mi è affidato”.

Rappresentante del Partito Democratico, Stevanato è molto conosciuto in città anche per l’esperienza di una malattia che ha saputo trasformare in messaggio di speranza per chi si trova ad affrontare situazioni difficili come la sua. Insieme ai medici dell’azienda ospedaliera di Verona ha dato vita al progetto ‘Corri in muso al cancro’ con cui testimonia l’importanza di fare movimento e la grinta necessaria per superare le avversità della vita. L’immagine e i video delle sue corse, comprese quelle della maratona di Venezia dello scorso ottobre, sono rimbalzate su molti canali di comunicazione, avendo risonanza nazionale.

Anche in questa nuova esperienza promette di impegnarsi a fondo. “L’emozione e i timori sono tanti, ma la qualità del gruppo di persone che mi supportano in questa avventura mi rendono fiducioso”

Eliana Camporese