giovedì, 28 Marzo 2024
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Rosolina: Mercato Ortofrutticolo in vendita, passato e futuro di un simbolo

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Tutti gli operatori coinvolti promettono il mantenimento dell’occupazione e nuova linfa ad un mercato orticolo che oggi è una realtà imprenditoriale

La necessità di dare alle produzioni orticole della zona un nuovo impulso e un punto di riferimento per la commercializzazione, spinsero la Camera di Commercio di Rovigo a realizzare il Mercato Ortofrutticolo di Rosolina. I lavori di costruzione di una prima parte del capannone di vendita e della palazzina adibita ad uffici iniziarono nel 1963.

L’inaugurazione ufficiale avvenne nel mese di luglio del 1965. Inizialmente gli operatori commerciali erano quattro e tutti privati, alcuni di questi già operavano con propria attività all’esterno della struttura. Fin dagli anni Sessanta il Mercato Ortofrutticolo è diventato un punto chiave per tutto il territorio, che offriva alle produzioni agricole un nuovo impulso imprenditoriale e un punto di riferimento per la commercializzazione nazionale dei prodotti della terra di prima qualità. Nel corso del tempo ha sempre subito modifiche e miglioramenti, per offrire alla comunità locale, ma non solo, il meglio delle specialità ortofrutticole anche a seguito dell’incremento della concorrenza, con sempre più supermercati e prezzi vantaggiosi, nonostante magari una minore qualità del prodotto.

“L’incremento del prodotto commercializzato portò alla costruzione di un secondo capannone a prolungamento di quello esistente per una superficie coperta complessiva di ca 3000 metri quadri – ricorda l’amministrazione comunale in una nota -, gli operatori da quattro sono passati a cinque, includendo la cooperativa ortolani di Rosolina. Fra gli operatori privati alcuni sono rimasti gli stessi da più di 50 anni con l’indubbio ricambio generazionale.

Oggi ci troviamo di fronte ad una importante svolta per il mercato ortofrutticolo: la Camera di Commercio ha deciso di mettere in vendita l’immobile”. La comunicazione è arrivata a seguito di un dialogo congiunto tra il Comune e l’Azienda Speciale per i Mercati Ortofrutticoli di Lusia e Rosolina, Camera di Commercio, Commissionari e operatori che hanno commentato fiduciosi sul fatto che “una realtà come questa, che ha fatto la storia dell’economia agricola, avrà la possibilità di un nuovo futuro, pronti a continuare e investire per migliorare l’attività, importantissimo volano per il nostro territorio”. L’attività agricola della zona vede ancora coinvolte numerose famiglie ed aziende agricole. “Il mercato ortofrutticolo, urbanisticamente, è in una zona ben definita e la vendita non comporta per l’Amministrazione alcun cambiamento di destinazione d’uso.

Per quanto riguarda il personale in servizio, siamo stati rassicurati, che i posti di lavoro saranno salvaguardati” scrive il Comune. Insomma, rimane la garanzia da parte di tutte le realtà amministrative e produttive in gioco, di continuare a promuovere una realtà commerciale di spicco. Non mancano le promesse dunque, in primis dall’amministrazione guidata da Franco Vitale, come sostenuto dall’assessore all’agricoltura Stefano Gazzola: “Il mercato ortofrutticolo di Rosolina oltre ad essere un fatto di valore economico è indubbiamente un valore storico e culturale e l’amministrazione comunale intende salvaguardare tutto ciò, sarà attenta e pronta a condividere progetti di crescita e di sviluppo da parte degli operatori economici”.

Da qui in poi bisognerà solo attendere quale sarà realmente il nuovo assetto dello storico mercato, auspicando che vengano posti in primo piano l’innovazione, il riconoscimento territoriale e le competenze tecniche di tutto il personale che da anni opera nel settore.

Gaia Ferrarese