martedì, 16 Aprile 2024
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A Dolo gli avvocati formano i docenti per contrastare il fenomeno del cyberbullismo

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Partono dalla Riviera del Brenta e dal Miranese una serie di lezioni di formazione per contrastare il cyberbullisno ai docenti, grazie agli avvocati della Riviera del Brenta e del Miranese all’istituto commerciale Maria Lazzari di Dolo.

Ad annunciarlo, è l’avvocato Stefano Marrone presidente della Camera degli avvocati di Riviera e Miranese. Il cyberbullismo o “bullismo online” indica un tipo di attacco continuo, ripetuto, offensivo e sistematico attuato mediante gli strumenti della rete. Il termine cyberbullying è stato coniato dal docente canadese Bill Belsey.

I giuristi anglofoni distinguono di solito tra cyberbullismo, che avviene tra minorenni, e cybermolestia che avviene tra adulti, o tra un adulto e un minorenne. Nell’uso corrente il termine cyberbullismo viene utilizzato indifferentemente per entrambi i casi. Come il bullismo nella vita reale, il cyberbullismo può a volte costituire una violazione del codice civile e del codice penale e, per quanto riguarda l’ordinamento italiano, del Codice della privacy.

Oggi il 34% del bullismo è online, in chat, quest’ultimo viene definito cyberbullismo. Pur presentandosi in forma diversa, anche quello su Internet è bullismo: far circolare delle foto spiacevoli o inviare mail contenenti materiale offensivo può costituire un danno psicologico. Il problema del cyberbullismo è molto diffuso fra le giovani generazioni e nelle scuole sia dell’obbligo che in quelle superiori. E’ un fenomeno che ha provocato anche tragedie.

Per questo l’iniziativa degli avvocati della Riviera e Miranese di formare i docenti è importantissima per avere gli strumenti adatti per rilevare il fenomeno. “La Camera degli Avvocati della Riviera del Brenta e del Miranese – spiega l’avvocato Stefano Marrone – ha proceduto all’attuazione della nuova normativa per la quale va individuato, per ogni plesso, un referente con il compito di coordinare le iniziative di prevenzione e contrasto al fenomeno del cyberbullismo, e la formazione dei docenti al riguardo”.

L’iniziativa è stata condivisa con la dirigente scolastica della scuola superiore la dottoressa Aurora Zanon ed il coordinatore, il professor Corrado Pinosio. “Ho delegato – spiega l’avvocato Marrone – il compito della trattazione all’avvocato Filippo Fasulo, che ha concordato quatto moduli di lezione, di due ore ciascuno, che si terranno tutti i venerdì pomeriggio di marzo 2019 al Lazzari”. Nella prima lezione a cui hanno partecipato una ventina di docenti sono stati illustrati i principi costituzionali, i riferimenti penalistici della materia e spiegato il significato della legge 71/2017 contro il cyberbullismo per la tutela della dignità dei minori, anche con casi pratici”.

Alessandro Abbadi