martedì, 19 Marzo 2024
HomePadovanoPiove di Sacco: Gabriele si scopre malato per caso e per destino.

Piove di Sacco: Gabriele si scopre malato per caso e per destino.

Tempo di lettura: 2 minuti circa

“La mia Pasqua di rinascita, la festeggio alla Maratona di Sant’Antonio”

Un anno fa Gabriele Bacco doveva cambiare alcune prese di rete nel reparto di Cardiologia dell’Ospedale Immacolata Concezione di Piove di Sacco. Il destino ha voluto che quell’impegno di lavoro si trasformasse nella miccia per aver salva la vita.

Tecnico dell’Ulss 6 Euganea, 57 anni, incrociando in reparto il primario Domenico Marchese, colse l’occasione per raccontargli di un paio di svenimenti, qualche giramento di testa, un leggero malessere. Sembrava un nonnulla, ma lo specialista insistette per approfondire il quadro, prescrivendo esami specifici, dalla prova da sforzo alla coronarografia. Così Gabriele scoprì una malattia coronarica grave: due coronarie completamente chiuse, la terza al cinquanta per cento.

Per lui è scattò subito il ricovero, prima all’Ospedale di Piove di Sacco dove venne tenuto sotto stretto monitoraggio, poi al Centro di Cardiochirurgia Vincenzo Gallucci dell’Azienda ospedaliera di Padova dove fu sottoposto a impianto di doppio bypass. Quindi un periodo di convalescenza e riabilitazione, sempre a Piove di Sacco. A settembre scorso il rientro al lavoro, a continuare la sua attività come referente dell’Ufficio tecnico zona centro, la struttura che si occupa della manutenzione di tutti i fabbricati dell’area ex Ulss 16, tra Padova città e la Saccisica.

“Ho scoperto di essere malato sotto Pasqua dell’anno scorso, il caso ha voluto che mi trovassi nel posto giusto al momento giusto con la persona giusta: questo è stato il primo anno della mia nuova vita – commenta Gabriele -, adesso con il mio cuore messo a nuovo voglio festeggiare la mia personale Pasqua di rinascita correndo i 10 chilometri domenica, alla Maratona di Sant’Antonio”.

Dipendente dell’Ulss da ventidue anni, il suo posto di lavoro lo ha salvato, restituendogli la piena salute.