venerdì, 29 Marzo 2024
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Un museo civico per Mirano in Villa Bianchini

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L’idea nasce dopo la scoperta di una lapide del 1660 che cita il matrimonio fra Antonio Lando e Maria Bragadin

Spunta una lapide del 1660, a Mirano nasce l’idea di un museo civico. La scoperta è stata fatta dal gruppo di studio e ricerca Desman, che ha annunciato il ritrovamento della lapide in pietra antica, recuperata all’interno di una villa e datata 1610, che cita il matrimonio di Antonio Lando con Maria Bragadin.

Antonio Lando, nato a Venezia nel 1553, ricoprì innumerevoli cariche nella Repubblica di Venezia: fu Procuratore di San Marco, Provveditore e Commissario in terraferma. Nel 1593 sposò in seconde nozze Marietta Bragadena di Nicolò, vedova di Antonio Bollani. I Bollani e poi gli Erizzo avevano un’abitazione di villeggiatura proprio a Mirano, l’attuale Villa Belvedere, inoltre, in via Taglio Sinistro, esiste ancora una bellissima villa che fu abitata fin dal ‘400 dalla famiglia Lando. “La lapide – osserva Giovanni Bertolini del gruppo di studio e ricerca Desman – è conservata in una villa di Mirano e meriterebbe di essere valorizzata e posta in un luogo pubblico. Pochi sanno che a Mirano esiste una mostra permanente di materiali archeologici che vanno dall’epoca romana a quella medioevale: sono conservati ed esposti in municipio.

Oltre a questi reperti esiste in barchessa di Villa Morosini-25 Aprile un lapidario frutto di una raccolta di materiali in pietra, cippi, urne funerarie, lapidi, manufatti di notevole valore storico per la città, trovati e catalogati dai soci del gruppo. Sono stati tutti studiati dalla Sovrintendenza archeologica del Veneto, dall’UniInquinamento, troppe auto in circolazione versità di Venezia e da studiosi di storia locale e visitati ogni anno da molte persone e scuole. Dovrebbero essere rivalutate, magari inserendole in un museo civico: sarebbe un passo importante per una città che voglia conservare la sua identità storica. L’occasione potrebbe essere il recupero di Villa Bianchini, pronto a diventare “Museo della città di Mirano”.

La sindaca Maria Rosa Pavanello si dice più che possibilista: “Un museo su Mirano – osserva – con i più importanti reperti della nostra storia è da tempo un nostro obiettivo, permetterebbe di valorizzare la ricchezza culturale del nostro territorio. Stiamo lavorando per individuare la sede più idonea. Al momento stiamo valutando Villa Bianchini e il piano superiore di Villa Morosini-25 Aprile”.

Filippo De Gaspar