martedì, 16 Aprile 2024
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Gestione finanziaria, opere pubbliche per 5 milioni di euro a Mira

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La diminuzione dell’indebitamento cala di 2,4 milioni di euro nell’ultimo biennio senza pregiudicare gli investimenti

Il consiglio comunale di Mira ha approvato nelle scorse settimane il rendiconto della gestione finanziaria 2018, l’atto con cui viene fotografata l’attività effettivamente svolta nell’anno trascorso. L’approvazione del rendiconto entro i termini di legge consentirà un trattamento normativo più favorevole con la disapplicazione di alcuni vincoli di spesa nel corso del 2019 rendendola, di fatto, più flessibile. Sono sbloccate risorse per opere pubbliche per circa 5 milioni di euro. Soldi che potranno far partire una ventina di cantieri. Ma andiamo nel dettaglio.

Tre sono gli elementi che caratterizzano, secondo la maggioranza di centrosinistra e la giunta, la struttura del consuntivo: la diminuzione dell’indebitamento che cala di 2,4 milioni di euro nell’ultimo biennio senza pregiudicare gli investimenti ma alleggerendo il peso delle “rate” dei mutui, la correttezza della previsione delle entrate che coincidono sostanzialmente con quelle consuntivate. 5 milioni di opere pubbliche finanziate potranno essere realizzate durante il 2019 con l’avvio di una ventina di cantieri, alcuni già operativi.

Indicatori considerati di salute finanziaria e virtuosità del Comune di Mira che nel corso del 2018, tra investimenti e spesa corrente, ha destinato 4 milioni di euro per il sociale, 1,5 milioni per cultura e lo sport, 2,6 milioni per l’istruzione, 720 mila euro per la tutela ambientale e 3,5 milioni per investimenti vari. Il Comune sottolinea come l’avanzo di amministrazione, al netto degli accantonamenti obbligatori, è di 1,8 milioni di euro ma non si è proceduto, in questa fase, alla sua destinazione ad opere e servizi, in quanto sui conti pubblici grava l’incognita in merito all’aumento delle aliquote dell’Iva, il cui impatto graverebbe non poco sui servizi erogati dall’amministrazione alla collettività.

“Ci siamo rimboccati le maniche – spiega il sindaco Marco Dori – e abbiamo messo in cantiere molte cose per la città. Abbiamo ancora molto lavoro davanti a noi e lo faremo sempre con questo spirito di servizio per i nostri concittadini”.”Abbiamo ridotto il debito, ma contemporaneamente rilanciato gli investimenti – spiega l’assessore al Bilancio Fabio Zaccarin – grazie ad una attenta programmazione siamo riusciti a sbloccare cantieri attesi da anni”.

Alessandro Abbadir

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