giovedì, 28 Marzo 2024
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Borgoricco: “Il mio stipendio a famiglie e anziani”

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Promessa mantenuta da parte di Alberto Stefani, nuovo primo cittadino, nonchè giovane deputato della Lega, così come il dimezzamento dei compensi da parte della sua giunta comunale

“La mia indennità di sindaco? Sarà devoluta ad anziani e famiglie in difficoltà”, parola del neosindaco di Borgoricco, Alberto Stefani.

Oltre a essere primo cittadino, Stefani è parlamentare della Lega. Due incarichi, due stipendi? Stefani l’aveva sempre detto, già dalle prime battute della campagna elettorale: “Se sarò eletto, rinuncerò allo stipendio di sindaco”.

Così come promesso, già alla prima delibera, la giunta ha deciso di destinare l’indennità del primo cittadino all’acquisto di mezzi per il trasporto di anziani nelle strutture ospedaliere ed alla creazione di un fondo per famiglie bisognose e in difficoltà.

Subito dopo l’elezione dello scorso 26 maggio, l’onorevole ha protocollato la formale rinuncia all’indennità per tutto il mandato. Nella lettera sta scritto, inoltre (e in riposta a chi diceva che la decisione era dovuta e non semplicemente un atto di volontà) che la rinuncia avviene, indipendentemente dalla durata della legislatura, che nella migliore delle ipotesi finirebbe durante il terzo anno di amministrazione.

“Come ho ribadito più volte in campagna elettorale: quando finirà la legislatura, continuerò a fare il sindaco a costo zero”.

“Vogliamo dare un segnale forte – afferma Stefani – di vicinanza nei confronti delle fasce più deboli della cittadinanza e rilanciare un messaggio positivo che riallacci il rapporto tra elettori e rappresentanti politici. Abbiamo. Infatti, deciso di specificare, nell’apposita delibera, il preciso vincolo di destinazione: devolveremo l’indennità “risparmiata” all’acquisto di mezzi per il trasporto di anziani agli ospedali e per aiutare le famiglie in difficoltà”.

Si tratta di circa 15 mila euro annui, per un totale di 80 mila euro per tutto il mandato.

A questo risparmio di spesa si somma il risparmio complessivo derivante dalla rivisitazione delle indennità precedenti (Maria Chiara Franchin, ora vicesindaco, percepirà metà del suo predecessore Giuseppe Cagnin; mentre tutti gli altri assessori hanno confermato il taglio del 50%) per un risparmio totale che si aggirerà attorno ai 100 mila euro.

Nicoletta Masetto