Sostituita in tempi rapidi la porta d’ingresso con una scorrevole e senza ostacoli per chi si muove in carrozzina
La prima barriera architettonica di Cadoneghe? Il municipio.
Per molti anni la porta d’ingresso alla casa comunale risultava inaccessibile in autonomia alle persone costrette a muoversi in sedia a rotelle o carrozzina, che necessitavano dell’aiuto del personale per accedere agli uffici. Questo fino alla recente installazione di una nuova porta automatica. La spesa, sostenuta dal Comune, è stata circa 10 mila euro, Iva compresa “Per Cadoneghe si è trattato di una bella, anzi bellissima giornata – ha detto il sindaco Marco Schiesaro –. A marzo, insieme all’amico e neoconsigliere comunale Giacomo Alessi, avevamo sollevato il problema dell’accessibilità proprio al municipio. Questo ha portato la vecchia amministrazione a intervenire in extremis il 27 maggio, all’indomani del primo turno, dopo anni di richieste inascoltate. La sostituzione, prevista per il 30 settembre, è stata da noi anticipata grazie alla collaborazione dell’ufficio tecnico comunale”.
“Ringrazio Marco Schiesaro e la sua squadra – gli fa eco Giacomo Alessi – perché finalmente anch’io, disabile, posso accedere autonomamente alla casa comunale. Una necessità che ho fatto presente per molti anni a nome di tutte le persone nella mia condizione. Vicende come questa sono il motivo che mi ha spinto a candidarmi in consiglio comunale nella lista civica dell’attuale sindaco, perché i disabili non siano più considerati cittadini di serie B”. “Tra pochi giorni – conclude Schiesaro – contestualmente all’insediamento delle tre commissioni previste per il Consiglio Comunale, istituiremo una quarta commissione senza gettone, dedicata ai temi della disabilità e dell’abbattimento delle barriere architettoniche. Come maggioranza chiederemo a Giacomo Alessi di presiederla. Sarà fatta una ricognizione di tutte le barriere architettoniche presenti nel territorio comunale, per poi procedere a eliminarle una per una”.
Nicoletta Masetto