giovedì, 28 Marzo 2024
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Studenti liceali in Irlanda, ambasciatori del radicchio e del territorio di Chioggia

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Una singolare esperienza vissuta da 20 ragazzi del Liceo Veronese nell’ambito del progetto “Move in Alternanza”

In Irlanda nella veste di ambasciatori del territorio e del radicchio Igp di Chioggia.

Un’esperienza davvero interessante quella vissuta da 20 studenti del Liceo Veronese coinvolti nel progetto “Move in Alternanza” promosso da Unioncoop e finanziato dalla Regione Veneto per svolgere un’esperienza linguistica e lavorativa.

I giovani chioggiotti hanno avuto l’opportunità di trascorrere un mese di permanenza in Irlanda dove hanno perfezionato l’acquisizione della lingua inglese e nello stesso tempo lavorare in un’azienda

“Mentre andavamo al mercato a vendere uova e verdura biologiche – racconta Gaia – ho spiegato ad Adam, il manager dell’azienda agricola dove ho svolto il tirocinio, cos’è il radicchio Igp di Chioggia, questa pianta così versatile e i suoi possibili utilizzi. Ora faremo in modo di continuare questo rapporto anche in senso commerciale”.

Riccardo ha invece lavorato in un golf club irlandese “Ho imparato – racconta – il lavoro manuale, a rapportarmi con le persone, a essere indipendente e ho anche migliorato l’inglese e in particolare la pronuncia. Per questo sono grato a Unioncoop che mi ha dato la possibilità di vivere questa esperienza così formativa”.

In qualche modo, come ha spiegato Sara Laurenti, coordinatrice del progetto per Unioncoop, si è trattato quasi di una “sfida” che ha riguardato non solo le 4 settimane in Irlanda, ma anche prima di partire per conoscere meglio il territorio clodiense e le sue eccellenze alimentari visto che il tema del progetto era proprio l’agrifood.

“Il turismo enogastronomico, definito Dop economy – sottolinea Giuseppe Boscolo Palo, presidente del consorzio di tutela del radicchio di Chioggia Igp – realizza dei fatturati importanti e ci sarà sempre più bisogno di risorse umane giovani dedicate. Un grosso socio del consorzio Igp, che vive in California, mi ha fatto i complimenti perché ha visto il nostro radicchio sbarcare in Irlanda grazie a voi ragazzi”.

“Con questo progetto – ha aggiunto Nicola Boscolo Pecchie, direttore di Unioncoop – si è aperta una nuova strada, tutta da battere, che riguarda sia la promozione delle nostre tipicità alimentari venete a livello internazionale, sia la possibilità di realizzare tirocini formativi all’estero per un inserimento lavorativo più qualificato, non solo in Italia, dei disoccupati del nostro territorio”.

Alla consegna degli attestati agli studenti coinvolti nel progetto “Move in Alternanza” era presente anche Silvia Cavallarin, consigliera di parità della città metropolitana di Venezia. L’importanza di progetti come questi incentivano la formazione linguistica “passaporto indispensabile per un’occupazione rilevante anche delle donne e che le ha viste protagoniste anche in questo progetto, considerato che 18 su 20 degli studenti coinvolti sono ragazze”.

Eugenio Ferrarese