Ancora nulla di fatto per la Cittadella Socio-Sanitaria di Cavarzere. Nonostante il continuo interessamento da parte dell’amministrazione comunale Tommasi, il bando per l’alienazione da parte dell’Ulss 3 Serenissima della struttura sanitaria sembra sempre più lontano. La scadenza ultima sembrava il 31 dicembre 2018, ma ad oggi ancora nessuna notizia, nessuna ipotesi chiara e “ufficiale”.
Certo che il direttore generale dell’Ulss 3 Giuseppe Dal Ben ha rassicurato più volte i cavarzerani rispetto alla permanenza dei servizi, fatta eccezione ovviamente per i 12 posti dell’ospedale di comunità che, a quanto pare, sembrano più vicini al non essere assegnati a Cavarzere o eventualmente ad essere trasferiti alla casa di riposo della medesima cittadina.
Dopo commissioni consiliari, consigli comunali aperti dove è stato invitato anche l’assessore Manuela Lanzarin, ancora si sta aspettando una risposta dalla Regione Veneto, che sembra non aver ancora chiara la questione. A questo punto, dopo 8 mesi di attesa, la palla è tutta in mano ad una Regione che deve dare risposte, deve spiegare qual è il motivo di così tanta attesa, i cittadini vogliono capire se la struttura rimarrà pubblica o se molto probabilmente diventerà privata. Nel secondo caso quali saranno gli investimenti che il privato farà in tale struttura e soprattutto i servizi rimarranno i medesimi di prima?
Purtroppo, come sottolineato più volte dal consigliere di minoranza Emanuele Pasquali, l’Ulss 3 Serenissima non ha fatto mai investimenti nella Cittadella e per questo motivo è possibile che la stessa sia solo un peso da scaricare ad un privato che, presumibilmente avrebbe un particolare interesse per continuare questa attività sanitaria per altri 15 anni, come stabilito dalla stessa Regione. A questo punto non rimane che attendere.
Ste.Spa.