martedì, 16 Aprile 2024
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Inizia la stagione dei controlli alle caldaie, ma anche in Riviera del Brenta c’è chi non fa una corretta manutenzione

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Parte la stagione dei controlli alle caldaie, ma come ogni anno c’è anche in Riviera del Brenta, chi non fa fare i controlli, o chi si affida a personale improvvisato che non garantisce professionalità e competenza e mettono a repentaglio la sicurezza di abitazioni e famiglie.

Per questo parte un appello dell’Associazione Artigiani e Piccola Impresa Città della Riviera del Brenta. A lanciare l’appello, sono Andrea Bernardi vicepresidente e capo categoria degli impiantisti dell’Associazione insieme al Presidente Luca Vanzan e al segretario Giorgio Chinellato.

La stagione termica – spiega Bernardi – sta per iniziare, e una caldaia con una non corretta manutenzione e pulizia è fonte rilevante di inquinamento e di pericolosità. Chi non interviene eseguendo i controlli periodici, mette sì a rischio la salute di tutti, ma attenta anche alla propria salute, sia a causa delle emissioni, sia per via delle esalazioni e malfunzionamenti che può avere l’impianto di riscaldamento. Un rischio più elevato con caldaie che hanno più di 10 anni. La gente però a volte non fa fare i controlli, o li fa fare a personale non preparato ritenendolo un costo oneroso”.

Casi di tragedie dovuti ad impianti di riscaldamento difettosi se ne registrano ogni anno in Italia. “Le ripetute segnalazioni -spiegano Chinellato e Vanzan- non sono un pretesto per un ritorno economico, ma una sottolineatura ad una giusta norma in vigore dal 2013 che tutela la salute di tutti producendo anche un beneficio ambientale ed economico; un impianto pulito rende maggiormente con un evidente risparmio economico”.

Va ricordato infine come nell’ultimo quinquennio, ci sia stata la revisione delle principali norme Uni, che disciplinano la progettazione e l’installazione degli impianti gas ad uso civile. “Da quest’anno va ricordato -conclude Bernardi- chi fa i controlli agli impianti di riscaldamento, deve fare pure, e certificare la tenuta delle condotte del gas di tutta la casa ad esempio per la cucina. Si è visto che gli ultimi incidenti con esplosioni si sono verificati a causa di perdite dell’impianto del gas della cucina. Fare un controllo dell’impianto di riscaldamento garantisce così da quest’anno, maggior sicurezza a tutta la casa”.