Elisabetta Bortoletto, consigliera di minoranza, sull’operato della giunta Durighetto. “Siamo qui per controllare ma fare anche proposte per far crescere la nostra città
Elisabetta Bortoletto da giugno di quest’anno siede sugli scranni dell’opposizione. Candidata sindaco alle passate elezioni per un centrodestra unito, ora stila un bilancio di questi primi mesi.
Consigliera, come valuta questi primi mesi?
“Inizio dicendo che siamo molto contenti della fiducia che ci hanno dato le persone: 2400 voti sono un buon punto di partenza per questa squadra di centrodestra che si è ricostituita. Stiamo crescendo, cercando di consolidarci”.
Come valuta il lavoro dell’amministrazione?
“Ritengo molto negativa la scelta di vendere il pezzo di terreno nel Quartiere degli Alpini, anche per una questione di salvaguardia ambientale riteniamo sbagliatissima una decisione di questo genere. Siamo d’accordo sull’ampliamento della palestra, ma riteniamo che potessero essere trovati altri fondi, altre disponibilità per eseguire l’opera. Il nostro voto contrario su questo parla anche di coerenza con quanto promesso in campagna elettorale”.
Altre priorità per Zero Branco?
“Cerchiamo di sollecitare l’amministrazione perché ascolti le esigenze delle attività produttive. Secondo noi sia Sant’Alberto sia Scandolara sono un po’ trascurate. Manca un progetto di riqualificazione serio del territorio e infatti si stanno spegnendo progressivamente le varie realtà. Bisognerebbe dare maggiore attenzione alle nostre attività, prima di tutto perché sono generatrici di servizi per comunità e in secondo luogo perché creano socialità”.
Il rapporto con la maggioranza com’è?
“Confidiamo in un rapporto positivo. Il nostro ruolo di opposizione è di controllare, ma non sono mancate e non verranno a mancare anche proposte da parte nostra, perché come detto anche in campagna siamo impegnati per far crescere nostro territorio. Ci spinge come lista il bene che vogliamo alla nostra città e credo sia importante da parte nostra questo atteggiamento”.
Il gruppo è compatto?
“L’aspetto migliore della nostra lista è che non ci sono solo 4 consiglieri in Comune, ma c’è un’intera lista al lavoro. Non si è perso nessuno per strada e siamo orgogliosi di questo. Significa che il bene che ci siamo scambiati in questo anno era reale”.
Giorgia Gay