Sono iniziati i lavori per la nuova struttura dell’Ipab Danielato di Cavarzere, che rappresentano il secondo stralcio di intervento dopo il completamento del blocco principale l’anno scorso.
“Gli ospiti ora sono all’interno di una struttura molto moderna – fa sapere il sindaco Henri Tommasi -. Penso sia una delle case di riposo più belle che abbiamo nel territorio veneto ed è un fiore all’occhiello per la nostra città, Cavarzere”.
E aggiunge: “La nostra intenzione è comunque quella di riuscire ad ampliare l’offerta. Per questo è stata abbattuta la precedente struttura vetusta e a inizio anno sono ricominciati i lavori della costruzione ex novo dell’edificio, che dovrebbero terminare verso la fine del 2020. Dopo questi interventi avremo una casa di riposo davvero all’avanguardia, con 20 posti in più. Passeremo infatti a 90 posti letto per quanto riguarda il residenziale, ma avremo anche un centro diurno di circa 18 posti letto e anche 4 piccoli appartamenti per le persone autosufficienti”.
Una struttura ampia, dunque, aperta alla comunità. La possibilità è di rendere l’Ipab di Cavarzere un punto di riferimento per gli anziani ma per tutti i cittadini, giovani compresi, realizzando una sorta di centro servizi. Tommasi ricorda con soddisfazione che “abbiamo anche una delle rette più basse del territorio. In questi anni non l’abbiamo mai aumentata, grazie alla programmazione intelligente svolta dal consiglio di amministrazione. Di recente è stato infatti allargato l’accordo di programma per l’acquisto di beni e servizi con la casa di riposo di Adria, Merlara, Papozze e di Conselve e questo permette di abbattere i costi e mantenere le rette contenute. Per questo ringrazio il cda e il presidente per l’ottimo servizio che stanno garantendo al nostro territorio”.
Giorgia Gay