giovedì, 28 Marzo 2024
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La svolta verde dell’Ulss 6

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L’Usl 6 si è  dotata  di auto ibride
L’Usl 6 si è dotata dii auto ibride

L ’Usl 6 Euganea adotta la linea verde aderendo al Protocollo d’intesa per lo Sviluppo Sostenibile del Veneto. Un’attenzione all’ambiente e alle risorse rinnovabili che è ormai diventata parte del sistema. Nuove modalità di assistenza da remoto, lavoro da casa, auto elettriche, apparecchiature a basso consumo e raccolta differenziata dei rifiuti sono solo alcune delle buone pratiche messe già in opera. “La nuova risonanza magnetica dell’Immacolata Concezione – spiega il direttore generale Domenico Scibetta entrando nel dettaglio di alcuni interventi “green” – è un acquisto “verde”.

Oltre alla riduzione dei consumi di energia elettrica, permette di risparmiare tonnellate di anidride carbonica. Monitorando poi a distanza più di 4 mila pazienti portatori di pacemaker, evitiamo gli spostamenti con un risparmio annuo stimato in 105 mila chilometri e 42 mila ore di permanenza in ambulatorio.

I dipendenti che lavoreranno due giorni a settimana da casa secondo il modello apripista a livello di sanità pubblica italiana di “smart working” si sobbarcheranno ciascuno, in un anno, 2.400 chilometri di pendolarismo, facendo guadagnare all’ambiente 270 chili di anidride carbonica per via dell’auto lasciata in garage, il tutto con un beneficio equiparabile a 18 nuovi alberi piantati». In quest’ottica si inserisce anche la gestione da remoto di 1.400 pazienti stomizzati, con l’assistenza tramite un’app. L’Usl 6 si è poi dotata di un lotto di auto ibride e di 45 vetture euro 6 a disposizione del personale in servizio domiciliare”.

“Aderire al protocollo – aggiunge Scibetta – per noi significa dare ulteriore slancio all’impegno profuso negli ultimi anni, un percorso divenuto stanziale. Un percorso che ha previsto nel tempo l’adozione di accorgimenti energetici anche nelle fasi di progettazione e realizzazione di nuovi edifici. Non ultimo, i nostri 7.700 dipendenti sono invitati ad adottare buone prassi comportamentali, idonee a valorizzare e concretizzare l’uso responsabile delle risorse ambientali nonché aziendali”.

Alesandro Cesarato