giovedì, 28 Marzo 2024
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Piazzale della chiesa tutto nuovo per Adria

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L’amministrazione spera che il sito possa diventare un luogo di incontro per la comunità

Il piazzale della chiesa di Adria riqualificato
Il piazzale della chiesa di Adria riqualificato

Dopo più di quarant’anni di deterioramento e degrado, dovuti alla mancata manutenzione, finalmente sono terminati i lavori per la messa in sicurezza del piazzale pubblico situato di fronte alla chiesa intitolata a Nostro Signore Gesù Cristo Divino Lavoratore.

“Si trattava di uno spazio compromesso che non aveva più le sue caratteristiche intrinseche e per come era ridotto induceva la gente a inciampare – ha spiegato l’assessore ai lavori pubblici, Marco Terrentin-. Oltre al manto bituminoso, pressoché inesistente, abbiamo dovuto sostituire il cordolo stradale. Abbiamo anche coordinato gli interventi di ripristino dei tratti stradali interessati ai lavori alle condutture del gas e infine rifatto l’asfalto”.

Ma non è finita qui, infatti “sono in programma anche il rifacimento della segnaletica orizzontale e le strisce per i parcheggi”, ha aggiunto il consigliere alla mobilità Enrico Bonato. “Non solo – ha commentato l’assessore Sandra Moda -: proprio in via Isonzo e nello spazio pubblico di collegamento con la chiesa abbiamo messo a dimora due querce. Due Piantine delle 87 piantumate in occasione della festa degli alberi, l’evento a cadenza annuale che prevede la messa a dimora di una piantina per ogni bambino nato, nel rispetto della legge Bersani 113/1992”.

Una volta terminati i lavori, il piazzale ha fortunatamente assunto, in termini di sicurezza, un senso più concreto e fruibile per la comunità parrocchiale di circa tremila cittadini, guidata da don Maurizio Savella e don Paolo Marcello. Il rifacimento del piazzale era certamente necessario, vista anche la sua posizione: difatti, trovandosi a due passi dal centro storico di Adria e da scuole come l’Arcobaleno, la Leonardo da Vinci, l’Istituto alberghiero e il Polo tecnico, aveva tutte le potenzialità per diventare l’ottimo luogo di ritrovo che finalmente ora è diventato.

Gaia Ferrarese