Un viaggio della memoria in uno dei luoghi della Shoah
A fine mese i ragazzi di terza media, accompagnati dal sindaco e dagli assessori visiteranno Mauthausen, Salisburgo e Linz. L’iniziativa, si inserisce all’interno del progetto “Stili di Vita” ed è stata anticipata dalle iniziative del “Giorno della Memoria”.
“Almeno una volta nella vita i nostri ragazzi devono avere la possibilità di toccare con mano la storia passata attraverso i campi di concentramento e di sterminio. Una pagina così importante della nostra vita non può essere affidata solo alle emozioni studiate sui banchi di scuola, ma va vissuta e nutrita per far rivivere la memoria di chi ha pagato a caro prezzo la nostra libertà”.
Il sindaco Cavazzana non ha dubbi e prosegue: “Questa esperienza è un vero vaccino contro la crudeltà perché solo entrando nel campo di Mauthausen, o in qualsiasi altro campo di sterminio, si lascia un pezzo di sé a tutti coloro che hanno lottato e combattuto per essere liberi”. Con i ragazzi anche l’assessore alla cultura e alla scuola, ex insegnante in pensione, Mirca Zenna. Per l’assessore Zenna imperativo categorico è non dimenticare perché non accada mai più: “Perché ne va del destino di noi tutti – afferma – ci si deve opporre al tentativo di cancellare l’uomo, la sua dignità, la sua memoria”.
“Portare a vedere cosa è successo – ha spiegato l’assessore alle associazioni Davide Nucibella – serve a capire i drammi che il genere umano è in grado di causare quando perde il controllo è fondamentale. Sicuramente è giusto conoscere la storia dei due eccidi in modo che le persone sappiano come sono andate le cose e non si cancelli la memoria. Sarà un’esperienza forte che ripeteremo ogni anno”. Il progetto è stato accolto positivamente e in sinergia con la Preside Lorenzina Pulze e si completerà con la visita di Salisburgo e Linz, due splendide città.
Cristina Lazzarin