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Non convince Confindustria Venezia-Rovigo e Belluno il decreto “Cura Italia” adottato dal Governo per fronteggiare l’emergenza Coronavirus.
Il decreto legge “Cura Italia” emanato ieri dal Governo non convince i presidenti di due associazioni che rappresentano cinque distretti strategici per l’economia non solo regionale: il calzaturiero della Riviera del Brenta, il vetro artistico di Murano, l’ittico di Rovigo e Chioggia, la giostra del Polesine e l’occhiale bellunese.
Gli industriali di Venezia e Belluno: “Misure insufficienti”
Secondo Vincenzo Marinese, Presidente di Confindustria Venezia Area Metropolitana di Venezia e Rovigo e Lorraine Berton, Presidente di Confindustria Belluno Dolomiti, da una prima lettura del testo si denota una totale disattenzione nei confronti dell’impresa, il motore economico dell’intero Paese.