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I commercianti di Adria e Cavarzere protestano contro il prolungamento della chiusura delle loro attività per Coronavirus
“Noi Partite Iva stiamo lottando:non stiamo chiedendo niente al Governo, stiamo solo chiedendo di lavorare. Se ci vogliono a casa, allora ci devono pagare il giusto, perché non è possibile andare avanti con 600 euro” sono queste le parole di Paola Boscolo, titolare de La Bottega del Capello di Cavarzere.
Paola però non è la sola, anche altre attività di parrucchieri ed estetica di Adria e Cavarzere sono d’accordo con lei. A loro, poi, si sono uniti commercianti di ogni tipo.
Coronavirus, Adria e Cavarzere: pronti a manifestare
“Noi capiamo le problematiche legate al Coronavirus, però vogliamo i nostri diritti: no 600 euro. Abbiamo molte spese e scadenze da pagare e non sono sufficienti – ha proseguito la Boscolo -. Speriamo che le nostre voci riescano ad arrivare in alto”.