giovedì, 25 Aprile 2024
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Sversamenti di rifiuti, è allarme a Martellago

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Per Alessio Boscolo di Unione Civica bisognerebbe dotare il Comune di Martellago di “trap cams” per contrastare l’emergenza rifiuti

Rifiuti a Martellago
Rifiuti a Martellago

Si è intensificato, negli ultimi tempi, il fenomeno dell’abbandono di rifiuti sul territorio comunale di Martellago. Vestiti, immondizia di vario genere, persino divani lasciati lungo la strada e in corrispondenza delle isole ecologiche. Addirittura nelle scorse settimane qualcuno ha scaricato una montagna di arredi per bar al parco dei Laghetti. I ripetuti episodi di maleducazione non hanno lasciato indifferente l’assessora all’Ambiente Laura Tozzato, che tramite il suo profilo Facebook diffonde le foto degli abbandoni denunciando gli “incivili” e cercando di sensibilizzare la cittadinanza. Ma oltre alle segnalazioni via social, si sta lavorando per risolvere il problema.

“Dall’inizio -dice la Tozzato – dell’anno sono già state date diverse sanzioni, anche perché abbiamo incentivato il controllo da parte degli ispettori di Veritas. Per altri casi sono in corso le indagini delle forze dell’ordine”.

Le multe sono state fatte risalendo ai proprietari dei rifiuti dalle tracce lasciate nell’immondizia o, in un caso particolare, grazie ad alcuni cittadini che hanno preso la targa di un furgone durante uno scarico in via Cavino. Secondo l’opposizione, tuttavia, c’è bisogno di più mezzi per individuare i responsabili.

Trap cams contro i rifiuti a Martellago

“Bisognerebbe dotare il Comune di alcune “trap cams”, o fototrappole – propone Alessio Boscolo di Unione Civica – da far ruotare di nascosto in diversi punti del territorio. Il costo non è elevato, e sarebbe riassorbito dall’importo delle sanzioni e dal risparmio sulle spese di trasporto e smaltimento dei rifiuti abbandonati”.

L’assessora Tozzato replica che la videosorveglianza fa parte dei piani, ma deve essere parte di una strategia più estesa. “Le telecamere verranno installate – annuncia – ma all’interno di un progetto più ampio. Con il tempo attueremo una nuova politica di decoro urbano in cui saranno previste anche le telecamere, anche se ovviamente non si potranno mettere in ogni isola ecologica”.

Resta fondamentale, continua, responsabilizzare le persone, educarle al corretto smaltimento dei rifiuti e dare loro quanti più strumenti possibili. “Per agevolare ancora di più la differenziazione di qualità abbiamo fattoconclude- degli incontri informativi con Veritas aperti ai cittadini. Inoltre abbiamo fatto arrivare nelle case il calendario con all’interno il “riciclabolario”, il dizionario del riciclo, che spiega dove conferire ogni oggetto. La nostra amministrazione ha anche ampliato gli orari di apertura dell’ecocentro, che inizialmente era aperto solo di mattina e ora anche due pomeriggi a settimana. Infine abbiamo istituito, come anno di prova, il ritiro gratuito degli ingombranti su prenotazione”. Per prenotare il ritiro è attivo il numero verde 800.811333.

Carlo Romeo