martedì, 19 Marzo 2024
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Sospeso il progetto sicurezza a Morgano

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La raccolta di adesioni per il progetto di assicurazione a Morgano è stata momentaneamente bloccata. Ma l’idea non si abbandona

Progetto sicurezza

L’emergenza legata al nuovo coronavirus fa slittare l’assicurazione collettiva. Il Comune ha deciso di rinviare la raccolta delle adesioni al progetto “Sicurezza 2020”. Quello di Morgano è stato uno dei primi paesi del trevigiano, già negli anni scorsi, a lanciare il servizio per la copertura assicurativa contro i danni causati da furti, rapine e atti vandalici nelle abitazioni dei cittadini. Stavolta, però, ci si è dovuti fermare, almeno per il momento.

La possibilità di aderire al progetto, con annesso versamento di una quota di 25 euro, scadeva lo scorso 25 marzo. Inevitabilmente è scattato il rinvio. Ma l’idea non è affatto abbandonata. Si riprenderanno le fila una volta passato il periodo di emergenza legato al Covid- 19.

“Con riferimento alle recenti misure stabilite dal governo, si comunica la sospensione della raccolta delle adesioni per la copertura assicurativa contro i danni causati da furti, rapine e atti vandalici nelle abitazioni – fanno sapere dal municipio – le attività verranno riprese con la cessazione dell’emergenza, in subordine alle nuove ordinanze ministeriali”. “Inoltre – aggiungono sempre dal municipio – si precisa che la copertura assicurativa non avrà più decorrenza a partire dal primo aprile 2020, ma verrà posticipata a data da destinarsi, non appena saranno pervenute indicazioni”.

La polizza collettiva messa a punto a Morgano copre i danni da furto, rapina, estorsione, legati a eventi sociopolitici, guasti causati da ladri e atti vandalici. Nel dettaglio, prevede l’assicurazione di beni di proprietà, fino a un massimo di 1.500 euro ad assicurato; l’assicurazione del denaro ritirato dalla banca o dalla Posta nei due giorni precedenti l’eventuale furto, fino a un massimo di 500 euro; i danni causati da ladri o vandali, fino a 3mila euro per nucleo familiare all’anno, con limite di mille euro a intervento.

Mauro Favaro

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