venerdì, 29 Marzo 2024
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Internet ha superato la prova lockdown: prosegue il boom del gaming

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In questi ultimi mesi di pandemia da Covid-19, l’isolamento sociale ha provocato un vero e proprio boom di traffico su internet, confermato da dati impressionanti, ma che comunque hanno rivelato come la Rete abbia superato questa prova.

Internet gaming

Da tali evidenze è stato possibile dedurre che il web può offrire prestazioni ancora migliori, in particolare per quanto riguarda il settore gaming.

I dati della Rete e il boom del gaming

Tenendo conto che nella settimana successiva al lockdown la rete italiana ha subito un incremento di traffico pari al 33% per il mobile e pari al 60% per il fisso, è stato possibile appurare che il web ha retto molto bene a tale situazione d’emergenza, contribuendo a potenziare la centralità di internet nella vita quotidiana.

Alcuni provider hanno riscontrato come il gaming sia stato il settore maggiormente utilizzato, arrivando a raggiungere un incremento del 300% rispetto alle condizioni di normalità. Questo aspetto si è collegato non soltanto al vero e proprio gioco di partite, ma anche al download di giochi e al trasferimento di file.

È risaputo che la categoria gaming comprende due gruppi:
– siti di gaming information;
– siti di on-line gaming.

Il primo gruppo è composto da piattaforme di notizie e di recensioni di giochi, oltre che da forum visitati da appassionati di questo settore. Il secondo gruppo include invece i siti a cui gli utenti accedono per giocare singolarmente o in gruppo.

Il vero e proprio boom si è verificato soprattutto per le informazioni, raggiungendo in Francia oltre il 90%; questi dati sono estremamente indicativi riguardo al desiderio degli utenti di documentarsi interagendo con altri appassionati di gaming.

Rilevanza dei videogiochi

Il periodo di lockdown ha confermato la notevole rilevanza di cui i giochi sono dotati per lo stile di vita di moltissimi giovani e meno giovani. Grazie alla sempre maggiore e più perfezionata disponibilità di giochi, il loro impatto sulle abitudini degli utenti è diventato massivo.

Sono veramente tante, dunque, le alternative di ogni tipo per avvicinarsi al gaming. Naturalmente il primo requisito essenziale è quello di avere una buona connessione alla rete, a questo proposito oggi è possibile scegliere un’offerta per internet casa, come quella di Linkem ad esempio, che permette di giocare senza pensieri evitando lag o problemi di buffering.

Nel Decreto Rilancio è previsto anche un “bonus videogiochi” consistente in un fondo riservato agli sviluppatori di videogames (“First Palyable Fund“), dedicato alle case di produzione italiane. Il budget riservato a questo progetto è di 4 milioni di euro, ed è finalizzato a supportare iniziative di sostegno per startup innovative del settore.

Riservato alle piccole software house nostrane, il bonus intende dunque incentivare lo sviluppo di professionalità specializzate per la crescita di un nuovo filone del gaming made in Italy a livello mondiale. L’ambizioso obiettivo da raggiungere sarebbe quello di coprire il 50% delle spese preventivabili per dare impulso a un settore che ha dimostrato ampiamente le sue immense potenzialità economiche.

Anche se ancora in via di definizione, questa proposta ha già ottenuto l’apprezzamento di numerose realtà industriali.

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