Protesta silenziosa davanti alla chiesa di Noventana dei commercianti di Noventa Padovana.

A contestare pacificamente, e nel rispetto delle norme sul distanziamento sociale, molti esercenti e artigiani di Noventa Padovana, rigorosamente muniti di mascherina, che hanno ritenuto di far sentire il loro grido: “Fateci lavorare, il lavoro è dignità, vogliamo lavorare”.
Noventa Padovana, la manifestazione dei commercianti
Ad organizzare la manifestazione Sara Centis, titolare dell’estetica Beauty 101, che spiega i motivi dell’iniziativa: “Comprendiamo e rispettiamo- ha detto- l’esigenza di proteggere le persone, ma chiediamo soltanto di riprendere a lavorare laddove sono assicurate tutte le misure per impedire la diffusione del virus. Non pretendiamo sussidi, molti di noi però non ce la fanno ad andare avanti, stiamo comunque continuando a sostenere spese, tasse, mutui e affitti. Chiediamo il rispetto del diritto al lavoro”. A scendere in piazza insieme ai commercianti anche i consiglieri comunali di opposizione, Marcello Bano (in qualità anche di vicepresidente della Provincia, Nicola Cannistraci e Gianmaria Cacco.
“I commercianti hanno manifestato il loro disappunto, – ha detto Bano – in maniera composta ristoratori, estetisti e parrucchieri hanno chiesto esclusivamente di poter lavorare in tutta sicurezza per non essere costretti a chiudere. Siamo al loro fianco”. Da Bano anche un appello al sindaco di farsi portavoce con il governo per portare avanti le istanze di chi ha un’attività. Il primo cittadino, in una successiva diretta Fb, ha espresso “vicinanza sostanziale” alle categorie economiche spiegando: “Nel ruolo che rivesto non posso assecondare iniziative pubbliche che vadano al di là del segno posto dalle norme, ma sono aperto al confronto con i commercianti per provare a mettere in campo soluzioni di cui potremmo farci portavoce presso Regione e Stato”.