Sorpresa sulle strade del Miranese dopo il lockdown: spuntate, e continueranno a farlo nei prossimi mesi, nuove telecamere sulle principali vie d’accesso ai centri dell’Unione dei comuni
Spauracchio degli automobilisti, che pensano all’ultimo spietato autovelox, sono in realtà dei moderni sistemi di tracciamento delle targhe dei veicoli che riescono in tempo reale a comunicare agli agenti incaricati del controllo se il veicolo in transito manca di assicurazione o revisione.
Videosorveglianza, il nuovo apparecchio E-Plate
Le telecamere sono sempre accese, ma serve la pattuglia sul posto per sanzionare eventuali trasgressori. L’apparecchio si chiama E-Plate e anche se non rileva l’eccesso di velocità, ha comunque una funzione di sicurezza stradale per nulla secondaria: è in grado anche di risalire, per esempio, ai veicoli rubati, perché permette di analizzare il transito del veicolo, leggendone la targa e identificandone subito gli estremi e da questo punto di visto sarà utile anche alle altre forze dell’ordine in caso di indagini su atti di criminalità compiuti sul territorio.
Per quanto riguarda i controlli invece, i vigili, poco oltre il portale con le telecamere, sono dotati di un supporto portatile che consente di visualizzare in diretta il veicolo e i dati ad esso correlati: solo nei casi in cui non è materialmente possibile fermare il veicolo, perché magari gli agenti sono impegnati in un’altra contestazione, la violazione potrà essere contestata in differita.
Il primo E-Plate è stato acceso a Martellago ancora la scorsa estate, in via sperimentale e pochi mesi dal suo esordio, prima del lockdown, aveva già permesso di sanzionare 106 mancate revisioni e 27 assicurazioni scadute. Le installazioni sono poi proseguite in questo inizio di 2020, interessano anche gli altri comuni: Mirano, Salzano, Spinea, Noale. Finora ne sono attivi 6 in tutto il territorio dell’Unione del Miranese, ma alla fine il progetto ne prevede 14: gli altri verranno installati nei prossimi mesi.
Filippo De Gaspari