venerdì, 29 Marzo 2024
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Allagamenti a Oriago, in arrivo i risarcimenti

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Una bomba d’acqua ad inizio agosto ha investito la frazione di Oriago, ma per chi ha avuto danni a causa del violento nubrifragio c’è tempo fino al 30 settembre per presentare la documentazione per ottenere i risarcimenti

Allagamento Oriago

A spiegarlo è il Comune di Mira con il vicesindaco Gabriele Bolzoni che, ha seguito gli sviluppi della vicenda fin dal primo momento, insieme all’assessore all’ambiente Maurizio Barberini. Dalle prime stime fatte,150 abitazioni hanno avuto dei danni dal nubifragio. Sul posto nelle scorse settimane i tecnici dell’ente locale hanno verificato lo stato dei fossati e dei tombini e della capacità di scolo della rete.

Le strade andate sott’acqua sono via Liguria, via Lago di Braes, via Marmolada, via Risorgimento e laterali, via Monte Catone, via Monte Rosa e via Monviso, via Caleselle e le strade collegate, via Lago di Misurina, via Valmarana, ma anche la zona di via Sabbiona. Anche la protezione civile è andata in soccorso dei cittadini, aiutando le persone allagate a svuotare seminterrati e scantinati allagati.

Allagamento Oriago, le parole del vicesindaco Bolzoni

“I cittadini che sono stati colpiti dall’emergenza- spiega il vicesindaco Bolzoni – devono, per quanto riguarda le aree private, documentare esattamente i danni subiti con fotografie e perizie che vanno inviaste comunque al Comune di Mira, entro il 30 settembre 2020”. Per questo è disponibile sul sito del Comune un modulo che va compilato descrivendo e documentando i danni che il maltempo ha arrecato. Servirà ad ottenere i risarcimenti. Il Comune di Mira intanto ha inviato una lettera in Regione chiedendo lo stato di calamità per quello che è successo. Sull’eccezionalità dell’evento climatico.i. rapporti dell’Arpav sono chiari: sono caduti oltre 70 millimetri di pioggia in pochissimo tempo e la rete idrica non è riuscita a ricevere la grande quantità d’acqua.

Alessandro Abbadir