L’importante concerto del 1965 rivive nelle parole di Paola Maddalena, cugina dell’eroico aviatore, che era presente all’evento di 55 anni fa

Sono trascorsi cinquantacinque anni, da quel sabato di novembre del 1965, ma a Bottrighe è ancora vivo il ricordo di Gianni Morandi ospite al teatro Italia di via Vittorio Veneto. Paola Maddalena, cugina dell’eroico aviatore Umberto, risiede dal 1969 a Grugliasco (To) da quando ha sposato il corbolese Antonio Ferri e spesso torna nella sua casa natale di Bottrighe “Ho un ricordo bellissimo di quella serata- ci racconta- il teatro era strapieno, Morandi intervenne per un’ora esibendosi in tante canzoni, tra le più note in quei tempi “Fatti mandare dalla mamma” e “Non son degno di te”, poi si intrattenne per le foto ricordo con il pubblico”.
“Io conservo due fotografie con lui – prosegue Paola Maddalena – e per ben due volte l’ho rincontrato qui in Piemonte, nel 1998 nella piazza degli spettacoli del centro commerciale, per presentare un suo disco e nel 2008 durante un concerto in un palatenda a Torino, in entrambe le occasioni sono riuscita ad avvicinarmi- racconta con entusiasmo- prima con una foto, poi, dieci anni dopo, con l’altra e si ricordò benissimo di quella serata veneta dicendomi “Eravamo molto giovani, ricevetti molto affetto a Bottrighe” e mi fece l’autografo nel retro di entrambe.
Il cinema-teatro Italia di Gino Longhini, proprietario dell’estivo Arena, sempre a Bottrighe (lo stesso imprenditore gestì anche per anni sia il cinema-teatro Rossati di Piazza Libertà ed il famoso dancing-ristorante “Danubio Blu” sul Po), oltre a tante altre sale cinematografiche in Polesine, era stato allora uno dei teatri più moderni della zona, già con impianto ad aria condizionata. L’intraprendente Gino Longhini fu artefice di numerosi spettacoli in paese con noti personaggi del mondo dello spettacolo che attirarono tante persone, non solo dal Veneto, ma anche da fuori regione. Paola Maddalena ricorda ancora altri bellissimi concerti di cui fù protagonista spettatrice al teatro Italia. Nel 1965 e nel 1966 vide in concerto anche Betty Curtis, Donatella Moretti, Giorgione, Narciso Parigi e Vittoria Mongardi celebre, tra l’altro anche per la canzone “La casetta in Canadà”. Ma al teatro Italia, oltre al cinema e alle serate danzanti, celebri ed indimenticabili gli spettacoli ed i concerti che si susseguirono con i grandi nomi della musica di allora. Tra gli ultimi, negli anni ’60, restano indimenticabili quelli dei Delfini, dei Corvi, delle Tenebre, di Rita Pavone e di Cristian. Ma qui passarono altresì Don Bachi, Lola Falana, Claudio Villa, Gino Latilla e Nilla Pizzi.
Roberto Marangoni
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