L’opera è stata scritta da Angelo Rigo in collaborazione con l’assessore alla Cultura Domenico Basso
“Avanti popolo con fede franca…”. E’ questo il titolo del libro scritto da Angelo Rigo in collaborazione con Domenico Basso, assessore alla Cultura. Il volume, edito da Gaspari, è stato realizzato in occasione del centenario dell’incendio di villa Marcello a Badoere, avvenuto nel 1920 nel contesto delle lotte delle Leghe bianche cattoliche per il rinnovo dei contratti agrari. Fu una lotta che vide come protagonisti oltre 100mila aderenti all’Unione cattolica del Lavoro nella provincia di Treviso. L’incendio di Badoere fu il fatto più grave tra una serie di azioni di guerriglia che videro attentati a ponti, a tralicci, blocchi della circolazione e del mercato settimanale a Treviso.
“E’ importante ricordare – sottolinea il sindaco di Morgano Daniele Rostirolla – Badoere finì sulle cronache nazionali. Recuperare la memoria è sempre un’azione importante per conservare l’identità di una comunità”. La lotta intrapresa dall’organizzazione delle Leghe bianche portò a un accordo per i nuovi patti agrari tra i più avanzati d’Italia nella tutela dei lavoratori della terra. Anche grazie all’intelligenza e al carisma del vescovo Longhin, che governò la diocesi durante la guerra e nel dopoguerra.
“Il libro rappresenta una prosecuzione del lavoro fatto per il Centenario della Grande Guerra – spiega Domenico Basso – con il progetto Memoria di popolo nella Grande Guerra abbiamo restituito alla popolazione del comune di Morgano frammenti di storie tratte dai documenti dell’epoca che costituiscono un patrimonio di memoria per le famiglie, ma anche per l’intera comunità. L’azione delle Leghe rappresenta poi uno dei momenti più alti del cattolicesimo popolare nella provincia di Treviso e nella storia d’Italia”. Mauro Favaro