Tornano le luminarie caratteristiche di Padova, quest’anno con una novità tecnologica: il video mapping.
Si è tenuta oggi la conferenza stampa di presentazione del progetto per le nuove luminarie “La magia non si spegne“. Hanno partecipato le associazioni di categoria e il comune di Padova.
Quest’anno i vari Dpcm non permettono di mettere in campo grandi eventi che comportano il rischio di assembramento. A causa di ciò non ci saranno i tradizionali mercatini natalizi. Non per questo però si deve rinunciare all’atmosfera del Natale, in particolare alle luminarie che hanno sempre contraddistinto la nostra città .
«L’immagine di questo Natale sarà quella di una città che tiene accese le luci, come segno di coesione, di speranza e di attenzione alle attività commerciali che continuano a restare aperte in questa situazione difficile – afferma Antonio Bressa, Assessore al Commercio e alle Attività Produttive.
Il 21 Novembre infatti avverrà l’accensione delle luci di natale sui palazzi comunali in maniera statica dal 28 Novembre invece partirà il video mapping, fino a Gennaio 2021. La grande novità di quest’anno è l’introduzione della tecnologia del video mapping che andrà ad affiancarsi alle tradizionali luminarie.
In cosa consiste in video mapping?
I palazzi si vestiranno di luce, una nuova forma d’arte digitale che narrerà la storia e la cultura della città . Una sorta di “romanzo” multimediale alla portata di tutti. Rappresentazioni e contenuti rispettosi degli edifici storici, dove le stelle saranno il fil rouge di proiezioni, luci e animazioni 3D in un percorso emozionale e narrativo unico. Dagli astri di Giotto e Galileo Galilei, geni dell’arte e della scienza che hanno caratterizzato la storia della città . Un nuovo modo di intendere e valorizzare lo spazio urbano. Gli edifici interessati sono: Palazzo della Ragione, Palazzo Moroni, Palazzo del Capitanio, Loggia della Gran Guardia, Palazzo del Monte di Pietà , Piazza Insurrezione.
- 43 installazioni luminose: coni, stelle e alberi disseminati dal centro a tutti i quartieri in piazzette, slarghi e rotonde
- 5 porte storiche illuminate
- Illuminazione degli alberi dell’Isola Memmia, di Piazza Garibaldi e di 9 grandi alberi visibili nei quartieri
- Grande albero di Natale davanti a Palazzo Moroni
- Luminarie su Palazzo Moroni, Loggia Amulea e Torre degli anziani
- Video mapping su Palazzo della Ragione, Palazzo Moroni, Palazzo del Capitanio, Loggia della Gran Guardia, Palazzo del Monte di Pietà , Piazza Insurrezione
- Postazione Backdrop illuminata e a tema natalizio in Piazza Cavour
- Sostegno alle associazioni per installazione delle luminarie private dei commercianti
Comprare locale, per salvare i piccoli commercianti:
I presidenti delle diverse associazioni di categoria hanno dato il loro contributo in particolare, Patrizio Bertin, presidente Ascom dichiara: Il Natale deve dare speranza e forza per uscire al meglio da questa situazione. Sarà una festività ridotta, per questo è importante dare manforte e supportare i piccoli negozianti locali e gli artigiani che in questo momento stanno soffrendo. Siamo un’ industria importante non vanifichiamo gli sforzi fatti fino ad ora. Compriamo locale e aiutiamoci reciprocamente.
A questo invito si aggiunge anche il presidente della Confesercenti Nicola Rossi: “Il Natale per le attività commerciali significa il 30% del fatturato annuale.Adessoo è necessario preservare queste realtà e dove possibile, scegliere di acquistare i propri regali natalizi in negozi di vicinato piuttosto che su grandi e-commerce. Un aiuto concreto che genera buonumore tipico del periodo natalizio.”
La sinergia tra queste realtà è la colla che può far uscire al meglio le attività da questa crisi.
Facciamo un regalo ai nostri cari, ma anche alla nostra città . Aiutiamo i negozi di vicinato.