venerdì, 29 Marzo 2024
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Il caso della pulizia nella scuola di Cona

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Il sindaco di Cona, Alessandro Aggio, replica: “abbiamo dato priorità all’emergenza sanitaria”

Scuola media Tito Livio
Scuola media Tito Livio

Era il 29 novembre 2019, esattamente un mese fa; fra i punti all’ordine del giorno del Consiglio comunale vi era una mozione a firma di Franco Necchio e Antonio Bottin che riguardava la scuola secondaria di primo grado Tito Livio. Era accaduto che circa un mese prima l’assessora in carica all’istruzione, a seguito di un sopralluogo alla scuola media Tito Livio, avesse rilevato uno stato di “scarsa pulizia”, con relativa segnalazione alla dirigente, richiesta di chiarimenti in merito a chi dovesse occuparsene, e l’invito a risolvere il problema attraverso il personale addetto. La dirigente aveva risposto sulle competenze e a sua volta, sempre in merito alla questione della pulizia nella scuola, aveva avanzato delle richieste all’amministrazione. Si chiedeva lo sfalcio regolare della vegetazione del giardinetto interno, la manutenzione dei bagni non funzionanti, la sostituzione dei sanitari troppo vecchi, l’installazione di un citofono con telecamera ed apricancello al primo piano. Questo è il racconto di Sinistra italiana che conclude rilevando come a distanza di un anno l’amministrazione comunale di Cona abbia provveduto solo allo sfalcio dell’erba, trascurando le altre richieste.

Il sindaco di Cona Alessandro Aggio, sollecitato sulla questione, fa le sue precisazioni. “Non ha senso rispondere in questo modo a una constatazione che era solo oggettiva e non sollevata da me, la scuola è un bene di tutti, ed è riprovevole che sia tenuta con noncuranza – ha detto -. Sinistra italiana ha fatto una battaglia secondo il mio punto di vista senza senso, soprattutto perché chi doveva occuparsi della manutenzione della scuola sono proprio i loro colleghi e in effetti sembra una posizione presa ad hoc per fare da scarica barile”.

“Per quanto riguarda le richieste della dirigente: abbiamo optato per una scelta di sfalcio e tutela del decoro e del verde come uno dei punti principali, e anche lo sfalcio della scuola è sempre stato preso in ampia considerazione – aggiunge il sindaco -. Per quanto concerne i bagni, si tratta di un problema purtroppo già esistente da tempo, ma con l’ultima variaBotta e risposta Sinistra Italiana sollecita l’amministrazione a dare una risposta Il caso della pulizia nella scuola di Cona dapprima al volante della Fulvia e poi con la Stratos. Nel 2003 a Cavarzere si è costituito il Motoring Classic Club con l’obiettivo di divulgare la cultura dei mezzi d’epoca, del loro recupero e valorizzazione. Il Club è quindi diventato un’associazione che organizza manifestazioni, partecipa a raduni. Dal 2012 la ragione sociale del Club è stata modificata in “Motoring Classic Club Sandro Munari. L’attuale presidente è Fabrizio Fabio Franchin, il vice è Sandro Longhin, il segretario è Francesco Pacchiega, il cassiere è Alberto Mattiazzi. Nel corso degli anni il Club ha organizzato diverse manifestazioni alle quali è sempre stato presente il Drago Sandro Munari. Il presidente del Club e il Consiglio direttivo hanno deciso insieme al signor Sandro Maculan che lo gestisce, di allestire un murales nel “bar in Zona”, che si trova nell’area artigianale. Lo scorso 7 novembre l’inaugurazione ufficiale del murales, allestito dal signor Andrea Perusin di Clip Art. zione di bilancio abbiamo destinato delle cifre importanti per la loro sistemazione. Il citofono con telecamera al momento non costituisce una priorità, avendo il Covid cambiato le carte in tavola. In tempi celeri abbiamo infatti posizionato le paratie all’ingresso e all’uscita per contingentare gli ingressi, e tutto il nostro impegno si è concentrato e mettere in campo le soluzioni anti Covid”.

Erika Masiero