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Padova: trasmesso alla Crite lo studio di prefattibilità per il nuovo ospedale

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Trasmesso alla Crite lo studio di prefattibilità per il nuovo ospedale di Padova. Zaia, “Nonostante il Covid, avanti tutta per il futuro della nostra sanità”

PADOVA 08–11-2020
IL SINDACO DI PADOVA SERGIO GIORDANI.
©NICOLA FOSSELLA

“Il direttore generale dell’Azienda Ospedaliera di Padova, Luciano Flor, ha trasmesso alla Commissione Regionale per gli Investimenti in Tecnologia – CRITE – lo Studio di Prefattibilità per il Nuovo Polo della Salute di Padova Est-San Lazzaro per un importo complessivo del quadro economico di 481 milioni 692 mila 600 euro solo per lavori. E’ un nuovo significativo tassello verso la realizzazione di un Policlinico Universitario di caratura internazionale”. L’annuncio lo ha dato il Presidente della Regione del Veneto, Luca Zaia, nel corso del consueto punto stampa sulla situazione del Covid, tenutosi oggi alla Protezione Civile a Marghera.

“Vi dò una buona notizia in anteprima – ha detto Zaia – perché il via libera che spero arrivi celermente della Crite è un passaggio fondamentale del cammino di questa grande opera sanitaria. Nonostante stiamo affrontando con tutte le forze disponibili una grave pandemia come il Covid, la programmazione per il futuro sanitario del Veneto, dei Veneti e, in questo caso, dell’Italia e dell’Europa, non si ferma. Avanti tutta. Con lo stesso ritmo e la stessa concretezza proseguirà l’intero percorso di attuazione, partito di fatto con l’Accordo di Programma del 22 aprile 2020”.

Quanto ai finanziamenti, Zaia si è augurato “che non riprenda il balletto di chiacchiere su questa o quella modalità di reperimento dei fondi necessari. Parte li stiamo accantonando noi come Regione, il resto arriverà alle migliori condizioni possibili, che non determineremo noi, ma un gruppo di esperti ai massimi livelli che avrà proprio il compito di indicare le soluzioni più convenienti”.

Il cronoprogramma dei futuri adempimenti è fitto, ma accompagnato da tempi stretti: si parte con la verifica di assoggettabilità alla Valutazione di Impatto Ambientale, da compiere entro il 31 dicembre, seppur non strategica ai fini dell’espressione del parere della CRITE. Poi, il via alla procedura di affidamento del Servizio di Architettura e Ingegneria per la realizzazione del Progetto di Fattibilità Tecnica ed Economica dell’opera, della durata prevista di 120 giorni. La realizzazione del Progetto definitivo durerà 120 giorni, più altri 60 per raccogliere i pareri degli Enti. Il Progetto Esecutivo andrà redatto in altri 120 giorni più altri 60 per la validazione. Quindi sarà la volta della procedura per l’affidamento dei lavori per un totale di 240 giorni. La realizzazione dei lavori è prevista in 48 mesi.

La dichiarazione del sindaco Giordani

“Quella resa nota da Zaia è un ottima notizia per Padova che nasce da un grande lavoro di collaborazione tra istituzioni. E’ lo stesso lavoro che ha portato a mettere una parola definitiva sul nuovo ospedale di Padova con la firma dell’accordo di programma e i successivi passaggi in tutte le sedi, compreso il nostro Consiglio Comunale. Ora si fa un altro passo che supera la linea di non ritorno, ovvero quella che avvia le fasi progettuali. Dopo essere passati dalle parole agli atti ora si arriva ai fatti. Sono felice di questo risultato, non abbiamo mai smesso di offrire la piena collaborazione alla Regione anche in questi mesi durissimi segnati dal Covid e intendiamo continuare così. Serve ora massima celerità per dotare la nostra città di un’opera strategica per la salute delle persone e per supportare il lavoro eccellente dei nostri medici e della nostra Università. L’ospedale di Padova è un progetto che segnerà in positivo per decenni la qualità della vita della nostra comunità, un risultato decisivo e tutti ci impegneremo per conseguirlo al più presto.”