È un bilancio tutto sommato soddisfacente per Taglio di Po, quello del 2020, anche se tante cose non si sono potute fare, a causa dei tanti Dpcm e delle tante ordinanze regionale. Francesco Siviero, sindaco che sarà in carica fino al 2022, fa il punto della situazione.

“È stato un anno particolare per tutta una serie di ragioni. Un anno dove un pò tutto il mondo ha rallentato. Ma nonostante questo, abbiamo lavorato molto, sia per quello che riguarda la parte ordinaria che quella straordinaria. Siamo riusciti a concludere quello che ci eravamo prefissati. Purtroppo però alcuni investimenti, come i lavori di ristrutturazione del PalaVigor e altri, sono stati rinviati per forza di cose al 2021. La pandemia ha assorbito tutto quanto il tempo, anche solo per comprendere i conflitti tra Regione e Governo, cercandio di dare risposte semplici ai cittadini. In estate, visto che c’era maggiore calma, abbiamo avuto tutta una serie di richieste sulle tasse varie, andate in porto. Spesi più di 50mila euro per l’adeguamento degli edifici scolastici. Non è stato facile anche capire come gestire i fondi che arrivavano dal Governo. Non sappiamo ancora quante saranno le mancate entrate. Scherzosamente dico che il 2020 sarebbe stato meglio fosse stato di 24 mesi, per riuscire a fare tutto”.
Siviero precisa che tra fondi in bilancio e fondi trasferiti per il Covid, sono stati gestiti circa 350mila euro, più 58mila euro (in doppia tranche) per i buoni alimentari. “Per le famiglie abbiamo ricevuto 33mila euro dalla Fondazione Cariparo e altri 35mila euro in seguito, tra alimentari, bollette, affitti, inserimento lavorativo rivolto a 6 persone che lavorano per il Comune. Nel 2022 si va al voto, io già due mandati fatti, quindi non mi potrò più ricandidare. Per noi sarà dunque l’ultimo anno di programmazione. Porteremo a termine i lavori al PalaVigor e alle scuole “Elia Maestri”, per un totale di 4 milioni di euro. Chiuderemo un progetto che riguarda la strada provinciale 7, via Del Giubileo, per 85mila euro, grazie ad una convenzione con la Provincia. Inoltre a Mazzorno, installeremo autovelox e metteremo in sicurezza 4 tratti di strade provinciali per 65mila euro, con una quarantina di punte luce da sistemare o integrare. Punteremo a sistemare parte di interventi sulla piazza del centro e Oca Marina. Sicurezza e decoro urbano. Tanta programmazione sarà fatta nel 2021, anche se dipenderà da come si evolverà il Coronavirus. Tra le pagine belle del 2020, abbiamo aperto un conto corrente, raccogliendo 7mila euro, dove la popolazione poteva versare il proprio contributo. Questo in collaborazione Foglie Vive, Comune, parrocchia e Caritas, abbiamo gestito la cifra. Tante persone ci hano aiutato. Nella prima fase emergenziale è emerso il grande mondo solidale del volontariato locale.
Marco Scarazzatti