venerdì, 29 Marzo 2024
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Abano Terme, canone di scarico acque reflue: confermato l’accordo tra albergatori e amministrazione

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Gli albergatori riconoscono la legittimità della tariffa e rinunciano ad ogni contestazione

Acque reflue: confermato l’accordo tra albergatori e amministrazione
Acque reflue: confermato l’accordo tra albergatori e amministrazione

Accordo confermato su quanto dovuto dagli albergatori al Comune di Abano in merito al canone di scarico delle acque reflue termali. Di comune accordo più di un anno fa si sono già trovate soluzioni ad una questione annosa.

“Fin dal suo insediamento l’Amministrazione Comunale di Abano Terme ha da sempre lavorato di comune accordo con le rappresentanze degli albergatori e i legali incaricati per trovare una soluzione all’annoso problema, e mai risolto in precedenza, relativo allo scarico delle acque reflue”, spiega l’assessore al Bilancio Francesco Pozza.

“Grazie a questo percorso congiunto si è potuti quindi arrivare con la sottoscrizione degli accordi transattivi e ad una definizione della questione sia per il passato che per il futuro. Infatti le parti hanno riconosciuto la piena legittimità della tariffa e hanno rinunciato espressamente ad ogni contestazione e ad ogni ricorso giurisdizionale avente ad oggetto il quantum della stessa, anche in relazione alle annualità future oltre che a quelle passate. Inoltre proprio per definire correttamente tutte le casistiche possibili è stato stabilito che qualora la struttura utilizzasse esclusivamente uno scarico superficiale e, neppure in parte, la rete comunale per lo scarico delle acque reflue, la stessa potrà, entro il 28 febbraio di ogni anno, presentare al Comune apposita istanza di esonero dal versamento della tariffa”.

“Attraverso il lavoro fatto in questi anni tra l’Amministrazione comunale e gli albergatori ad Abano Terme la questione delle acque reflue è già stata definita di comune accordo. Ora invece servirà ragionare su come uscire da questa difficile situazione e continuerà l’impegno da parte dell’Amministrazione nell’investire risorse a favore del turismo e della sua promozione”, conclude Pozza. “Nonostante le difficoltà economiche, anche degli enti locali, abbiamo infatti messo a disposizione importanti risorse condivise con la destinazione turistica Terme e Colli per campagne di comunicazione che prenderanno avvio nei prossimi giorni. Su questo tema non mancherà il nostro impegno”.

Federico Franchin