giovedì, 28 Marzo 2024
HomeBreaking NewsAl via “Teatri storici del Polesine. Quando Gigli, la Callas e Pavarotti...”

Al via “Teatri storici del Polesine. Quando Gigli, la Callas e Pavarotti…”

Tempo di lettura: 2 minuti circa

Nel Polesine restano 7 dei 50 teatri sociali storici e 6 sono ancora attivi

Teatri storici del Polesine
Teatri storici del Polesine

Da sempre il Polesine ha coltivato la passione per l’opera, il teatro, la musica e il balletto. Infatti, nel territorio è possibile trovare traccia di almeno una 50ina di teatri, nati quasi tutti dalla volontà di gruppi di privati che si sono tassati per costruirli e hanno gareggiato l’un l’altro per poter ingaggiare le migliori compagnie o per mettere in scena proprie “produzioni”. Proprio perché derivano di una “società” di persone, presero il nome di Teatri Sociali. La crisi del Novecento però portò alla chiusura o abbattimento di molti di questi.

Di questo straordinario patrimonio, sopravvivono 7 teatri storici. Sei di essi sono attivi: il Sociale di Rovigo, innanzitutto, il Comunale ed il Ferrini ad Adria, e quelli di Badia Polesine, Loreo e Lendinara. Tutti restaurati anche grazie al concorso di Fondazione Cassa di Risparmio di Padova e Rovigo, che promuove la mostra “Teatri storici del Polesine. Quando Gigli, la Callas e Pavarotti..”. Per il settimo teatro, quello liberty di Castelmassa, il restauro è in corso.
In Polesine, oltre a quelli citati, ne sono attivi altri. La selezione è stata compiuta tendo conto di diversi parametri: data di apertura, interesse architettonici, livello dell’attività artistica.

La storia di questi 7 teatri è costellata di grandi debutti, di piccole grandi vicende che sono parte della storia italiana della musica e del costume. Numerosi i debutti importanti che sono avvenuti all’interno di queste mura, dal Sociale per esempio sono passati anche Maria Callas, nel ’48 nel ruolo di Aida, e nel 1962, Luciano Pavarotti nei panni del Duca di Mantova nel Rigoletto. Una mostra quindi di rara importanza che si svolgerà dal 13 marzo 2021 al 4 luglio 2021.