Oggi verso le 13 la Centrale del Suem di Vicenza ha allertato il Soccorso alpino di Asiago per un uomo bloccato in mezzo alla neve, dopo un’escursione a Cima Larici.
Partito, scarponi ai piedi, dalle malghe Larici e arrivato in vetta dell’omonima cima, E.C., 70 anni, di Creazzo (Vicenza), dopo essere arrivato a Porta Venzola, anziché proseguire per Cima Portule, seguendo le tracce già battute sulla neve, aveva cercato di scendere verso Bocchetta Portule, tagliando lungo un percorso non battuto da ciaspole o sci.
Data la presenza di neve bagnata, era finito per sprofondare fino alla vita procedendo sul manto vergine.
Impaurito e temendo di non riuscire ad avanzare, ha chiamato il 112 contattando i Carabinieri e facendo partire l’allerta.
Mentre due squadre con altrettante motoslitte e due soccorritori con gli sci di alpinismo partivano per raggiungerlo, due scialpiniste di passaggio lo hanno sostenuto e aiutato a scendere fino alla strada, dove nel frattempo sono sopraggiunti i soccorritori che lo hanno riaccompagnato alla sua auto.
Nella foto d’archivio un intervento del Soccorso Alpino a Cima Larici (del 23 gennaio scorso)