Piove di Sacco: aprirsi all’affido familiare. In queste settimane è iniziato il nuovo percorso di formazione rivolto a persone e famiglie interessate
Il corso di preparazione all’affido si articola in quattro incontri che si tengono il giovedì sera in modalità online dalle 20 alle 21.30. Il Centro per l’affido e la solidarietà familiare (Casf) mette in rete undici Comuni della Saccisica e nell’ultimo quinquennio ha gestito almeno una quindicina di casi l’anno.
“Possono diventare affidatari non solo le coppie sposate e conviventi – ricorda Paola Ranzato, assessore al Sociale – ma anche nonni e single. L’unica cosa che conta nell’affido è la voglia di essere parte del percorso di vita di un bambino o una bambina, di essere presenti al loro fianco mentre la loro famiglia originaria è in difficoltà. L’affido può essere strutturato a seconda della disponibilità delle persone e sulle esigenze del minore. Può essere residenziale oppure diurno, ancora prevedere solo qualche ora la settimana come sostegno”.
Il Casf sosterrà la famiglia affidataria e il minore, mentre i Servizi sociali sosterranno la famiglia di origine a ritornare forte abbastanza. Chi è interessato o anche solo incuriosito potrà sempre partecipare ai prossimi corsi che permetteranno di comprendere cos’è l’affido, cosa comporta e qual è il ruolo della famiglia affidataria. Si potrà ascoltare anche la voce degli operatori che lavorano nei servizi, quella degli operatori e la testimonianza di chi questa esperienza la sta vivendo per davvero. Per informazioni: centroaffido@comune.piove.pd.it e 049/9709340.
A. C.