giovedì, 28 Marzo 2024
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Santa Maria di Sala: edifici pubblici, arriva la svolta green

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Un investimento di circa 700 mila euro a carico di Ase permetterà di raggiungere un risparmio di oltre un milione di kilowattora, tra energia elettrica e termica su 16 strutture

Edifici green
Edifici green

Svolta green a Santa Maria di Sala: 16 tra edifici pubblici, scuole e impianti sportivi comunali verranno riconvertiti energeticamente grazie all’accordo firmato tra il sindaco Nicola Fragomeni e Simone Melina di Ase di AcegasApsAmga Servizi Energetici. Un investimento di circa 700 mila euro a carico di ASE che, grazie a importanti lavori di riqualificazione, permetterà di raggiungere un risparmio energetico di oltre un milione di kilowattora, tra energia elettrica e termica. L’operazione renderà gli edifici e gli impianti sportivi più efficienti e rispettosi dell’ambiente, con un’importante riduzione delle emissioni dei gas serra e soprattutto un consistente risparmio da parte del Comune sui costi di gestione.

Gli edifici interessati

Ad essere interessati dai lavori saranno il municipio, ma anche edifici scolastici, impianti sportivi e una parte di Villa Farsetti. Gli obiettivi energetici verranno raggiunti attraverso l’installazione di quasi 2.400 punti luce a led, nuovi impianti fotovoltaici, impianti di solare termico per una superficie di oltre 120 metri quadri, più di 750 valvole termostatiche, il cappotto su più edifici per una superficie totale di circa 600 metri quadri e nuove pompe di calore. Inoltre, i lavori prevedono per alcuni immobili la sostituzione dei serramenti per una superficie totale di 530 metri quadri, generatori di calore per una potenza di 370 kilowatt e pompe elettriche con tecnologia ad inverter. L’efficienza sarà garantita dall’implementazione del sistema di contabilizzazione energetica. La durata dei lavori sarà di circa un anno, e grazie a questi interventi, il canone annuo per la gestione dei servizi energetici del Comune sarà inferiore rispetto alla spesa annua attuale.

Un progetto più grande

Il contratto firmato rientra nel progetto che coinvolge 17 enti della Città Metropolitana: un piano di interventi che vale come 19mila alberi piantati, perché assicurerà una riduzione di oltre 42.308 tonnellate di Co2. Il piano complessivo prevede la gestione di 101 edifici pubblici distribuiti, oltre che a Santa Maria di Sala, a Caorle, Dolo, Eraclea, Fiesso, Fossalta di Piave, Jesolo, Noale, Pramaggiore, San Stino, Torre di Mosto, Vigonovo, Mirano, Cona, Fossò e Camponogara. Oltre alla manutenzione e gestione energetica degli impianti per 15 anni, si prevedono più di 630 interventi di riqualificazione energetica nei vari edifici coinvolti. Per Fragomeni: “E’ una firma per il futuro e una testimonianza concreta di sensibilità ambientale”.

Filippo De Gaspari